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PlayStation Move

La prova dei giochi per il nuovo controller!

Motion Fighter

Motion Fighter è riuscito ad attirare l’attenzione delle persone presenti grazie al suo stile, alla visuale monocromatica, posta alle spalle di un boxer asiatico tutto tatuato che se la deve vedere con un motociclista dotato di bandana. Un picchiaduro sui generis, in altissima definizione, molto adulto, molto cool, molto PlayStation.

Per provarlo ci ritroviamo con due controller Move in mano in pieno stile Wii Sports Boxing, che per molti è stata la prima esperienza di motion control da tre anni a questa parte. Le sensazioni sono dunque simili, anche se la più grande capacità tecnica della macchina Sony permette una minore dose di lag rispetto al gioco made in Nintendo.

I colpi sono gli stessi: pugni pesanti, ganci e uppercut, ma tutto è gestito in maniera più precisa e la sensazione di poter determinare anche la loro forza è decisamente più netta.

La parata può essere effettuata tenendo entrambi i controller vicino al viso, e anche le schivate sono molto intuitive. Inoltre possiamo effettuare delle prese sul nostro avversario oppure dargli una testata per farlo barcollare e magari mandarlo al tappeto più velocemente.

L’interfaccia di gioco è molto semplice e presenta due barre di energia, una per la salute, l’altra per la stamina. Motion Fighter (nome provvisorio) è un gioco che richiede molte energie da spendere. Ha grandi potenzialità, soprattutto se pensiamo che attualmente è completo soltanto al 20%.

The Shoot

The Shoot è uno sparatutto cinematografico che unisce l’abilità nel prendere la mira con una certa precisione con la gestione di tutta una serie di mosse speciali. Il Move, in questo caso, si usa come il telecomando Wii, a mo’ di arma da fuoco. Tutti coloro che hanno giocato uno degli sparatutto Wii simili a House of the Dead: Overkill si sentiranno a proprio agio con questo sistema di controllo, che permette di spostare un cursore come se fosse un mirino. E per sparare basta cliccare sul grilletto presente sul controller Move.

Il livello che abbiamo provato ci permetteva di sparare a dei robot che riempivano una stazione delle metropolitana. Come al solito era d’obbligo schivare qualche civile impaurito, mentre i robot potevano essere frantumati per bene mirando alle varie parti dei loro corpi metallici, anche se il modo più veloce per farli fuori era mirare alla testa!

Il controller Move può essere utilizzato anche per ottenere delle combo speciali, come onde d’urto oppure la più classica delle slow-motion in stile Matrix quando la situazione si fa particolarmente caotica.

Il problema di The Shoot è dal punto di vista grafico. Tutto sembra molto amatoriale, quasi a bassa risoluzione, e se Sony non vuol finire nel limbo di certi titoli prodotti per Wii, farebbe molto bene a vigilare su giochi come questo…