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End of Nations

Un RTS con 50 persone in contemporanea!?

Ogni volta che volete cominciare una battaglia dovrete scegliere 20 unità per il vostro plotone e la cosa sorprendente è la personalizzazione ottenibile, che raggiunge livelli di profondità fino ad ora poco conosciuti per un RTS.

Qualsiasi unità può essere modificata dal punto di vista estetico (nuovi colori per esempio) e mano a mano che guadagnate XP potrete ricercare nel vostro Tech Tree nuovi upgrade.

Le singole unità di End of Nations (sì, ho detto 'singole unità', non 'tipo di unità') ha 3 slot disponibili per eventuali skill o upgrade: se per esempio volete mettere 3 miglioramenti "ultra velocità" al vostro tank, avrete un carro armato velocissimo.

Di upgrade ce ne sono dei più disparati e vi permetteranno una personalizzazione totale. E ditemi che non vi avevo avvertito sul potenziale di questo gioco… ma pensate che il bello deve ancora arrivare!

Abbiamo parlato di coop, di battaglie e di personalizzazione ma non abbiamo ancora parlato di PvP. Ovviamente questo sarà una delle colonne portanti di EoN e si potranno disputare partite 4v4, 6v6, 8v8, 16v16… 26v26. Già, ventisei contro ventisei, avete letto bene.

Mirare al Gabi a sinistra o al Rei a destra? Son questioni della massima rilevanza, altroché!

Lo so, i numeri di questo titolo sono un po' assurdi ma sono veri. La dimostrazione ci è stata mostrata proprio su una battaglia 26v26… il gioco è crashato un paio di volte ma siamo ancora in una beta (ah, tra parentesi, se vi interessa potete iscrivervi alla beta cliccando qui).

Il titolo, essendo un MMO, permetterà poi la creazione di clan, anche se al momento non si sa molto a proposito. Saranno presenti inoltre una campagna single player e le classiche battaglie skirmish.

Graficamente EoN rientra negli standard attuali nel campo degli RTS. Le unità non sono molto originali dal punto di vista grafico ma nel complesso il gioco è bello da vedere: esplosioni, effetti di luce, zoom, rotazione a 360 gradi della telecamera… insomma c'è tutto.

I colori e le skin delle unità saranno personalizzabili tramite un apposito tool, oppure comprandole direttamente: nella battaglia che abbiamo visto le unità sfoggiavano infatti una tamarrissima livrea con la bandiera degli USA. Gahhh, la voglio, è tutto spettacoloso (cit.).

Gli effetti grafici di EoN, moltiplicati per 50 contendenti, ci permetteranno forse di friggere le uova sulle nostre schede video.

Vi piace? È interessante? Ecco, ora tenetevi forte. EoN sarà free to play. Sarà possibile pagare un canone mensile ma non obbligatorio, così come comprare skin e pacchetti di XP. Persino il client sarà gratuito (per i feticisti del boxed, ci sarà comunque una versione comprabile nei negozi, una sorta di limited edition con un sacco di cianfrusaglie).

A detta degli sviluppatori chi pagherà non avrà vantaggi in termini di gameplay ma solo skin e pacchetti di XP: non saranno vendute, per esempio, unità fortissime o bonus particolari.

Le skin ed i pacchetti XP potranno essere comprati sia direttamente con i vostri Euro sia con la valuta in game. Insomma: il gioco sarà completamente gratuito a meno che non vogliate fare vostri alcuni goodies particolari. Un ottimo compromesso, non trovate?

Che dire: in tutta onestà sono molto curioso di provarlo con mano. Il concept di End of Nations è semplice ma allo stesso tempo innovativo: come ci hanno detto i ragazzi di Trion Worlds, l'idea era nell'aria da molto tempo ma solo la tecnologia odierna ne ha reso possibile lo sviluppo.

Magari quando sarà disponibile facciamo una bella gilda di Eurogamer e spacchiamo le corna all'Order of Nations. O magari a uno a caso del nostro amato forum: Gabi.

A presto!