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Annunciate le nuove Motherboard Asus

P9X79, TUF Sabertooth e ROG Rampage IV Extreme sotto la lente di Eurogamer.

Chiunque si sia assemblato un computer da solo almeno una volta, sa che la scheda madre è un componente che non può assolutamente essere sottovalutato. Un acquisto oculato infatti non solo vi garantisce il supporto alla CPU ultimo modello che avete adocchiato, ma quando arriverà il fatidico momento di fare un upgrade, vi permetterà di aggiungere o cambiare componenti senza risultare obsoleto.

Se poi siete patiti di overclocking, l'acquisto di una scheda madre di ottimo livello è un acquisto praticamente obbligato se non volete improvvisare un barbecue in salotto.

Proprio per venire incontro a un'utenza che non si accontenta di una motherboard qualunque, Asus ha presentato in questi giorni la sua nuova linea di schede madri basate su chipset Intel x79 Express, dedicate al processore LGA 2011, successore del 1366.

La P9X79, un modello base ma comunque ricco di tecnologia.

Di questa nuova famiglia fanno parte la P9x79, declinata nei modelli Entry, Pro e Deluxe, la Sabertooth, che si rivolge ad un pubblico ancora più esigente e infine il top del top, la ROG Rampage IV Extreme, che rappresenta il top della gamma, sia come dotazione che come flessibilità nelle impostazioni.

Queste schede, oltre a essere veramente belle da vedere, tanto che è quasi un peccato relegarle nel buio di un case, possono vantare una serie di funzionalità avanzate che ovviamente aumentano con l'aumentare della fascia e, va da sé, del prezzo.

Di base la serie P9X79 utilizza un'architettura di nuova generazione, la Dual Intelligent Processor 3, che include la tecnologia DIGI + VRM Digital Power Control, un sistema sviluppato da ASUS che normalmente si trova solo nelle schede dedicate ai server e che serve a ottimizzare l'utilizzo dell'energia e a rendere l'hardware più stabile e più affidabile in caso di overclock. Inoltre, la possibilità di regolare tramite BIOS il voltaggio della memoria permette di aumentare le prestazioni della DRAM fino al 30%.

Sempre parlando di memorie sono ben otto gli slot dedicati alla RAM, per un totale di 64GB di memoria supportata. E se proprio non bastasse, la funzionalità di SSD Caching proprietaria di Asus, che sopperisce alla mancanza di sistemi esterni, vi permetterà di utilizzare le memorie a stato solido per rendere il sistema ancora più veloce, senza neppure dover riavviare il sistema dopo aver collegato il tutto, e perfino di backuppare l'intero sistema in un attimo.

La TUF SABERTOOTH, ovvero l'eleganza del grigio.

Dedicato alla RAM è anche il DRAM Serial Presence Detect, che permette di identificare, ed eventualmente correggere i problemi legati alla memoria, senza dover tirare a indovinare per sapere quale banco di RAM sta funzionando male.

Completano l'offerta standard la possibilità di aggiornare il BIOS con un solo click del mouse e una chiavetta USB (senza neppure che i componenti aggiuntivi come memorie, CPU o schede grafiche siano collegate), porte USB 3.0 e Bluethoot 3.0 integrato, che grazie alla possibilità di sfruttare il protocollo Wi-Fi viene reso ancora più veloce nei trasferimenti.

Parliamo adesso della Sabertooth, una scheda madre dedicata a chi cerca un prodotto affidabile, ampiamente espandibile, e che all'occorrenza sappia spremere a dovere le componenti installate. La Sabertooth non solo contiene tutti gli accorgimenti tecnici di cui abbiamo parlato finora, ma in più integra la tecnologia TUF Thermal Armor, un sistema di raffreddamento a doppia ventola particolarmente efficiente, supportato dal Thermal Radar, ovvero una rete di ben undici sensori collocati nei punti strategici dell'hardware che permette di tenere sotto controlla la temperatura e di regolare la frequenza delle ventole per evitare pericolosi surriscaldamenti.

Chiudiamo questa carrellata con l'ammiraglia di casa Asus, la ROG Rampage IV Extreme, una scheda dalle potenzialità veramente impressionanti, dedicata a chi vive di pane e overclock e ha bisogno di uno strumento iperflessibile che gli permetta di controllare ogni singola impostazione dell'hardware, esattamente come un tecnico di Formula 1 farebbe con una monoposto.

La ROG Rampage IV Extreme, un vero gioiello di progettazione.

In questa scheda è presente un adattatore X-Socket, che permette di recuperare i dissipatori dei processori precedenti senza doverli per forza sostituire (e di montarli sui processori di nuova generazione), e il sistema Subzero Sense, che permette di misurare l'efficienza del sistema di raffreddamento senza termometri esterni, e garantire così il corretto funzionamento anche a temperature estreme come -193°, un must per chi utilizza i sistemi di raffreddamento ad azoto liquido.

Ma il fiore all'occhiello della Rampage IV Extreme è senza dubbio l'OC Key, un adattatore che si collega alla porta DVI di qualunque scheda grafica e che permette di mostrare in sovrimpressione sullo schermo tutte le statistiche e i parametri di sistema, e di modificarli in tempo reale così da avere un feedback immediato sui cambiamenti effettuati, senza dover neppure avvicinarsi al Bios o ad altre interfacce.

Arriviamo infine ai prezzi: ovviamente schede di questo tipo non posso costare come i componenti che potreste trovare in un qualunque discount informatico, ma diciamo che ce n'è per tutte le tasche.

I modelli P9X79, P9X79 Pro e P9X79 Deluxe sono già disponibili al prezzo di 169, 309 e 359 Euro. Chi invece puntasse ai modelli TUF SABERTOOTH X79 e ROG Rampage IV Extreme dovrà invece aspettare fino a dicembre, quando saranno distribuiti al prezzo rispettivamente di 329 e 429 Euro.