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TimeSplitters Rewind torna a mostrarsi con un video gameplay di quasi 30 minuti

Guarda un po' chi è tornato.

Vi ricordate di TimeSplitters Rewind? Si trattava di un progetto amatoriale che cercava di rimasterizzare e riunite i tre principali titoli della serie TimeSplitters. L'idea era partita diversi anni da ma, da parecchio tempo, non avevamo più avuto sue notizie.

Questo, fino ad oggi, quando i responsabili del progetto hanno pubblicato un nuovo video gameplay della durata di 30 minuti, per mostrare i progressi fatti nel frattempo.

Per chi non lo sapesse, TimeSplitters è una serie FPS, realizzata da ex-sviluppatori Rare che avevano lasciato la compagnia dopo aver sviluppato il capolavoro che fu Goldeneye 007 per Nintendo 64. TimeSplitters, con la sua velocità d'azione, divenne un titolo di culto nell'ecosistema PS2, tant'è che ne vennero realizzati due sequel in breve tempo.

Sfortunatamente, il quarto TimeSplitters venne cancellato poco tempo dopo l'annuncio e della serie non si seppe più niente. Per questo motivo, alcuni fan hanno deciso di riproporre la serie ai giocatori moderni, con il progetto Rewind e, i risultati, potete vederli voi stessi:

Guarda su YouTube

L'IP di TimeSplitters è passata attraverso molte mani: inizialmente, finì nelle mani di Crytek, dopo che quest'ultima aveva salvato i creatori originali di Free Radical dalla bancarotta nel 2009. In seguito, a causa di proprie grane finanziarie, la serie venne venduta a THQ Nordic nel 2018.

Sebbene la compagnia non abbia annunciato formalmente il ritorno della serie, nell'agosto del 2019 THQ Nordic assunse l'ex sviluppatore di Rare e Free Radical, Steve Ellis, il quale aveva lavorato proprio a TimeSplitters. Da quel momento in avanti, i fan hanno sempre sospettato che qualcosa bollisse in pentola.

Non sappiamo se, in futuro, avremo un nuovo TimeSplitters originale, ma almeno sappiamo che i fan ce la stanno mettendo tutta per farci giocare ai primi tre titoli e forse ci riusciranno...sempre che THQ Nordic non si presenti con un cease & desist.

Fonte: Eurogamer