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Le News della settimana - articolo

I nuovi dettagli sulle Steam Machines, la carica di Square Enix sui dispositivi mobile e molto altro.

Dopo aver vissuto settimane abbastanza esplosive sul fronte delle news, con in testa ovviamente gli annunci di Valve relativi alle proprie "Steam Machine", gli ultimi giorni si sono rivelati piuttosto sonnolenti, in attesa probabilmente del periodo di fuoco che comincerà agli inizi di novembre e si protrarrà fino alla fine dell'anno.

A guidare la scena è stata ancora una volta Valve, che innanzitutto ha infranto i cuori e le speranze dei fan di mezzo mondo quando si è diffusa la notizia che il marchio di Half-Life 3 è scomparso dall'ufficio registrazioni dell'Unione Europea. Appena una settimana fa il suo avvistamento ci aveva fatto ben sperare ma a quanto pare il nuovo episodio delle avventure del dottor Freeman è destinato a rimanere ancora avvolto nel mistero.

Buone notizie, invece, sul fronte hardware: a quanto pare, infatti, a gennaio Valve mostrerà in forma più concreta le sue Steam Machine agli sviluppatori, dunque c'è la speranza che trapeli qualche informazione relativamente sia al design ufficiale che alle specifiche finali dei primi modelli. L'unica certezza, per ora, è relativa alle schede grafiche: l'azienda di Gabe Newell ha infatti annunciato che le Steam Machine non impiegheranno solo GPU prodotte da Nvidia, ma adotteranno anche soluzioni, ad esempio di AMD. Immaginiamo che un pizzico di varietà nel mercato non guasti mai, per evitare il rischio della creazione di fastidiosi monopoli.

A gennaio potremo sapere di più sulle fantomatiche Steam Machines. Valve si appresta a rovinare la festa a Sony e Microsoft?

Proseguendo sulla falsariga di questo incrocio incestuoso fra PC e console, negli ultimi giorni abbiamo scoperto che il DualShock 4 sarà da subito compatibile con Windows (seppure con alcune limitazioni iniziali, probabilmente relative all'impiego del pannello touch) e che Xbox One probabilmente sarà compatibile con mouse e tastiere USB. Che dire? Nell'era della convergenza e degli standard, siamo felici di veder cadere delle barriere proprie del mondo delle console di 20 anni fa, ma che al giorno d'oggi non avevano veramente più senso. In particolare, non vediamo l'ora di scoprire quale tra i due pad "next-gen" diventerà lo standard per i giochi PC, senza considerare il "terzo incomodo" rappresentato dal controller di Valve.

"Il nuovo episodio delle avventure del dottor Freeman è destinato a rimanere ancora avvolto nel mistero..."

Sempre restando in casa Sony e Microsoft, abbiamo scoperto quali saranno i primi bundle di PlayStation 4 (almeno sul mercato inglese), ma anche che Xbox One registrerà automaticamente lo sblocco di tutti gli achievement (e forse, attraverso Kinect, anche la nostra reazione).

Facciamo ora un salto in Giappone, e più precisamente dalle parti di Square Enix, per scoprire che nel prossimo periodo il produttore ha in mente un vero e proprio assalto alle piattaforme mobile (iOS e Android, essenzialmente), per le quali stanno per essere rilasciati i primi 8 episodi di Dragon Quest, storica serie RPG dagli occhi a mandorla, e anche una versione rivisitata di Final Fantasy VI, da molti considerato il miglior episodio bidimensionale della serie, e forse non solo.

Call of Duty: Ghosts potrà contare su server dedicati su tutte le piattaforme. A quando il gameplay completamente cross-platform?

Considerando che il presidente di Square Enix ha dichiarato pochi giorni fa la sua volontà di riformare radicalmente l'azienda, per sopravvivere alle sfide del mercato che cambia, ci chiediamo se questo non sia un segnale di una "nuova linea" più attenta a smartphone e tablet. Viene anche da domandarsi a quali prezzi verranno proposte le nuove uscite, considerando che i titoli di Square Enix da sempre "stonano" sugli store digitali di Apple e Google, richiedendo cifre nettamente superiore a quelle di tutti gli altri giochi in catalogo.

"Il DualShock 4 sarà da subito compatibile con Windows, e Xbox One potrebbe essere compatibile con mouse e tastiera. Stanno cadendo le ultime “barriere” che distinguono le console dai PC?"

Grosse novità anche per un altro grande produttore: Activision ha infatti ottenuto il via libera per cominciare a distaccarsi ufficialmente da Vivendi, dopo la colossale operazione di acquisizione costata addirittura oltre 5 miliardi di dollari. Vedremo cosa significherà questo a livello di strategie future. Nel frattempo la casa di Call of Duty ha diffuso anche un'altra notizia che farà molto felici tutti i suoi fan: l'episodio Ghosts, infatti, potrà contare sulla presenza di server dedicati su ogni piattaforma, cosa che almeno in teoria dovrebbe ottimizzare l'esperienza di gioco online. Lo scopriremo tra poco!

Meno felici saranno i fan tedeschi di Dead Rising 3, dal momento che il gioco è stato definitivamente bandito dalla Germania, e dunque non vi arriverà mai (se non attraverso i "soliti" canali alternativi). Conoscendo le politiche ultra-restrittive degli organismi di censura tedeschi, in particolare riguardo allo smembramento dei corpi (cosa che veramente li terrorizza), non possiamo dirci sorpresi, ma ci chiediamo comunque come mai un adulto e vaccinato residente in Germania non possa decidere in autonomia se uno spettacolo del genere sia o meno adeguato per lui.

Con appena 4-5 ore di autonomia, il GamePad del Wii U non era certo un campione di resistenza. 35 euro vi sembrano una cifra ragionevole da pagare per raddoppiarla?

Chiudiamo con una notizia targata Nintendo, che "finalmente" ha rilasciato anche in Europa la sua batteria sostitutiva per il GamePad Wii U, capace di portare l'autonomia del controller da circa 4 a circa 8 ore, per la modica cifra di... 35 euro! Speriamo almeno che Nintendo abbia il buon cuore di inserire la nuova batteria nativamente in tutte le console vendute da questo momento in poi.