Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Il boss di Rare: "non penso che realizzare dei semplici remaster sia ok"

Craig Duncan parla di uno dei fenomeni più in voga di questi anni.

La storia di Rare è sotto gli occhi di tutti ma allo stesso tempo non si può negare che la software stia faticando parecchio a raggiungere i fasti del passato. In attesa di scoprire se Sea of Thieves riuscirà a convincere i palati di critica e pubblico, lo studio head della software house, Craig Duncan, ha discusso di uno dei fenomeni più in voga di questi anni: i remaster.

Come riportato da ThisGenGamging, Duncan ha iniziato a parlare dell'argomento all'interno di un'intervista pubblicata dal canale YouTube DK Vine. Tutto è partito da alcune considerazioni su Rare Replay, l'ottima collection proposta dallo studio.

"Amo ciò che abbiamo fatto con Rare Replay. Il team ha realizzato qualcosa di straordinario con quella compilation. Ci sono le compilation e poi c'è Rare che realizza una compilation e in questo senso Rare Replay è diventato il nuovo metro di paragone". Duncan si è poi concentrato soprattutto sui remaster e i remake.

"Non penso che sia ok fare semplicemente lo stesso gioco che le persone hanno amato in passato ma con una grafica e un audio aggiornati. Semplicemente realizzare di nuovo dei titoli con la tecnologia di oggi non è da Rare. Ciò che è da Rare è puntare sui giochi che solo questo team realizzerebbe. Nessuno realizzerebbe Sea of Thieves nel modo in cui lo stiamo facendo noi. A meno che tu non abbia un'idea assolutamente fantastica, che ti permetta di prendere una IP o un franchise esistente e fare qualcosa di nuovo a livello di gameplay o qualcosa che possa essere davvero diverso e innovativo non penso sia giusto realizzare un remaster.

"Non penso che si debba semplicemente rifarli, penso che sarebbe la cosa peggiore da fare per Rare. Non penso che sarebbe di buona qualità, che sarebbe rilevante e non penso che le persone lo vogliano davvero, potrebbero credere di volerlo ma non penso che sia davvero così".

Cosa pensate delle parole di Duncan? Siete d'accordo con la sua opinione?