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Secondo il CEO di Quantic Dream l'illuminazione sarà più importante della risoluzione nella corsa al realismo

Tra risoluzione e ray tracing, David Cage sceglie la seconda ipotesi.

I titoli sviluppati da Quantic Dream hanno sempre puntato sul fattore realismo per quanto riguarda la grafica. E David Cage, CEO della società, è molto entusiasta della nuova tecnologia ray tracing, tanto da credere che sarà quello il futuro per creare giochi che puntano sempre di più al realismo.

Attualmente solo un numero limitato di giochi per PC supporta la funzionalità e per utilizzarla sono necessari sistemi di specifiche molto elevate, ma Xbox Scarlett supporterà il ray tracing al suo lancio il prossimo anno, così come PlayStation 5.

"Gioco dopo gioco le tecnologie si evolvono, arrivano nuove piattaforme e tu punti sempre più sul realismo. Noi da un po' di tempo a questa parte stiamo cercando di avvicinarci sempre di più. Per questo penso che il ray tracing sia la tecnologia chiave. Sarà interessante perché è grazie al ray tracing che si migliora l'illuminazione, la profondità di campo e così via".

Cage ha proseguito: "Per anni la quantità dei poligoni è stato il fulcro centrale, poi lo sono diventati gli shader e poi ancora le texture. Ora invece si parla di illuminazione e più sottile e sfumata sarà l'illuminazione migliore sarà l'immagine. So che molte persone in questo periodo parlano di 8K e così via, ma non credo che questa sia la prossima battaglia. Personalmente preferire concentrarmi sul ray tracing".

Per quanto riguarda i titoli di Quantic Dream, Heavy Rain e Beyond: Two Souls sono approdati su PC come esclusiva su Epic Games Store. Detroit: Become Human arriverà, sempre su questa piattaforma, in autunno. Prima di allora i titoli erano stati rilasciati solo su PlayStation, a causa di un rapporto di lavoro esclusivo tra Quantic Dream e Sony, terminato a gennaio 2019 dopo oltre un decennio.

Fonte: Videogames Chronicle