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PlayStation 5: secondo un ex Sony la console non è abbastanza potente per supportare il ray tracing dinamico

Xbox Series X superiore grazie alle CU?

Sebbene le specifiche tecniche di entrambe le console next-gen, PlayStation 5 e Xbox Series X, siano ormai note a tutti, esistono ancora molte incognite che le circondano, soprattutto PS5.

Nonostante Xbox Series X sia, sulla carta, l'hardware più potente dei due, nelle ultime settimane sono emerse numerose testimonianze di sviluppatori che elogiano PlayStation 5, suggerendo che, grazie al prodigioso e rapido SSD in dotazione alla console Sony, la differenza di potenza sarà molto più esigua di quanto non sembri.

Ovviamente, al momento non abbiamo prove concrete per verificarlo, dato che non conosciamo il comportamento delle console in azione, quindi dobbiamo basarci solo sulle dichiarazioni di chi sta smanettando con i devkit. A tal proposito, oggi abbiamo una nuova testimonianza su PS5 di un altro sviluppatore, ma i toni utilizzati sono decisamente contrastanti con quelli visti finora.

Durante un'intervista in un podcast, Chris Grannell, ex-sviluppatore Sony che aveva lavorato a Killzone e in possesso del devkit PS5, ha voluto condividere la sua opinione sulla next-gen Sony, segnalandone alcune grosse criticità:

"La più grande differenza sono le CU (Compute Units) ed è una differenza enorme quando si vuole tenere in considerazione qualcosa come il ray tracing in tempo reale e cose simili...PlayStation 5 avrà serie difficoltà con alcuni titoli terze parti con grandi open world. Esiste solo una console in grado di supportare il ray tracing in tempo reale. È un'affermazione controversa, ma Cerny non ha detto nulla a riguardo e ha evitato l'argomento...alla fine dipende tutto dalle CU, la consistenza, quello che c'è sull'hardware.".

Per aiutarvi a fare mente locale, PlayStation 5 vanta una GPU a 10.28 TFLOPS e 36 CU 2.23 GHz, mentre Xbox Series X ne ha una a 12 TFLOPS e 52 CU 1.825 GHz. Una differenza di 16 Compute Units che corrisponde al 30% in più rispetto alla concorrenza.

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Come sempre, finché non avremo fra le mani delle prove visive sull'effettiva differenza di prestazioni, tutti questi sono soltanto numeri che ad un utente medio interessano relativamente poco. Prendiamo comunque atto di queste dichiarazioni e vediamo se nei prossimi giorni qualcuno vorrà confermarle o smentirle.

Voi che ne pensate?

Fonte: ThisGenGaming