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Uno shooter spaziale di Star Wars? Un video per l'interessante progetto rifiutato da EA

"Una versione moderna di X-Wing".

Con EA che ha stretto un accordo con Disney per occuparsi di quello che può essere considerato l'universo videoludico di Star Wars, la compagnia si è inevitabilmente trovata di fronte a non poche proposte da parte di sviluppatori più o meno conosciuti. In questo caso vi parliamo della proposta di Double Damage (Rebel Galaxy).

Nel 2016 la software house guidata da Travis Baldree (cofondatore dei Runic Games che ci hanno deliziati con Torchlight, Torchlight 2 e Hob) ha presentato a EA uno shooter spaziale di Star Wars che si ispirava a X-Wing e che voleva porsi come una sorta di successore spirituale di quel storico titolo. Poco sotto potete vedere un video di presentazione del progetto di cui ha recentemente parlato Kotaku.

"Era il 2016 e abbiamo proposto una versione moderna di X-Wing con tutti i rimandi a diversi elementi classici. Era altamente improbabile e le speranze che sarebbe stato considerato seriamente erano quasi nulle. Probabilmente lo abbiamo fatto comunque più per noi stessi che non per la speranza di venir effettivamente approvati. EA fu molto gentile ad ascoltarci ma non si arrivò mai a nulla e siamo andati oltre", racconta Baldree a Kotaku.

Il video mostra un progetto sicuramente molto interessante con un'idea curiosa come la possibilità di passare a navicelle diverse nella stessa missione.

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Il video di presentazione venne realizzato in circa 2-3 settimane e l'idea era quella di mantenere il concept di una campagna classica cercando anche di andare in contro al pubblico moderno inserendo aiuti e modifiche ai controlli in grado di adattarsi ai controller, oltre alla possibilità di salvare in ogni momento della missione per evitare di dover iniziare tutto da capo anche quando il completamento sarebbe stato quasi dietro l'angolo.

Vi sarebbe piaciuto mettere le mani su un progetto di questo tipo?