The Witcher di Netflix perseguitata dalla sfortuna! Henry Cavill infortunato durante le riprese

Il protagonista della serie Netflix The Witcher, l'attore Henry Cavill, potrebbe aver subito un importante infortunio durante le riprese della seconda stagione, almeno secondo quanto riportato da The Toronto Sun.

Stando alle dichiarazioni di una fonte a conoscenza dei fatti, Cavill si sarebbe infortunato alla gamba durante una scena d'azione. Non sappiamo con precisione di che genere di infortunio si tratti, se un semplice stiramento muscolare, una frattura o qualcosa di simile, ma le testimonianze rivelano che l'attore provava parecchio dolore e che, nonostante ciò, non è stato necessario chiedere l'intervento di un'ambulanza.

Nessun pericolo o rischio, quindi? Sembra proprio di no, tuttavia pare che l'incidente abbia costretto ad un momentaneo stop delle riprese, dato che Cavill non riusciva a camminare in quelle condizioni. Ecco quanto dichiarato dall'insider:

"Le riprese sono state rallentate per via di quello che è accaduto a Henry. Era in un percorso ad ostacoli e si era fatto male alla gamba. Improvvisamente si è alzato ed era chiaramente dolorante. Non era chiaro se un oggetto aveva colpito la sua gamba o se si sia trattato di uno stiramento o qualcos'altro. Non era tanto grave da richiedere un'ambulanza, ma ciò ha comunque scombussolato la tabella di marcia, dato che non è in grado di camminare normalmente. Deve indossare una pesante armatura in quelle scene e non può farlo con quel genere di infortunio.".

Al momento, la produzione della serie non ha confermato o smentito tali report, quindi dovremo aspettare una dichiarazione ufficiale, prima di scoprire come sono andate le cose. Nel frattempo, se Cavill si è effettivamente infortunato, gli auguriamo una pronta guarigione.

Una cosa è certa: dopo i rinvii a causa della pandemia da coronavirus e i vari membri della troupe colpiti dal suddetto virus, questa proprio non ci voleva.

La seconda stagione di The Witcher su Netflix dovrebbe arrivare nel corso del 2021, ma ormai chi può dirlo con certezza?

Fonte: ComicBook