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Il creatore di Space Invaders avrebbe voluto farlo più semplice

E riusciva a malapena a superare il primo livello.

Il creatore di Space Invaders, Tomohiro Nishikado, ha confessato oggi al The New Yorker che il gioco fosse stato più semplice.

"Ho bilanciato la difficoltà del gioco basandomi sui feedback ricevuti dalle persone che lavoravano con me, ma se fosse stato per me, Space Invaders sarebbe stato molto più semplice".

Durante l'intervista Nishikado ammette anche di essere un pessimo videogiocatore, e di aver faticato molto per superare il primo livello della sua creazione.

Il designer iniziò a lavorare su Space Invaders nel 1977, che arrivò nelle sale giochi l'anno successivo sotto l'etichetta Taito Corporation. Nishikado ha lavorato anche a numerosi altri titoli come Soccer and Davis Cup (1973), Speed Race (1974), Gun Fight (1975) e il simulatore di combattimenti aerei in prima persona Interceptor (1975).

Dopo il successo di Space Invaders, il designer fu promosso al ruolo di Capo Sezione di Taito, ma il nuovo incarico non gli piaceva. "A quel punto spendevo la maggior parte del mio tempo a dirigere altri impiegati. Sfortunatamente, questo significava non essere più coinvolto direttamente nel game design".