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Un ingegnere Bungie parla del futuro dei videogiochi

Dove è necessario crescere?

Negli ultimi dieci anni i videogiochi hanno vissuto una crescita mostruosa in termini di resa grafica e qualità della narrazione.

Fra gli studi di maggior successo di questo lasso di tempo non si può non inserire Bungie, responsabile di Halo.

Parlando del futuro dei videogiochi, Hao Chen, senior engeneer responsabile del comparto grafico dei titoli Bungie, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a Gamasutra.

Hao Chen individua tre principali problemi da risolvere.

"Il primo è la rimozione degli artefatti digitali", ha detto Chen parlando delle scalettature e di tutti quei piccoli difetti che fanno capire immediatamente di trovarsi di fronte a qualcosa di artificiale. "La rimozione di questi artefatti digitali che ricordano ai giocatori di trovarsi di fronte a un monitor deve essere una nostra priorità", ha continuato Hao Chen.

L'ingegnere si è soffermato anche sulle ambientazioni, sottolineando quanto sia importante arrivare a realizzare mondi dinamici capaci di reagire a ogni genere di sollecitazione. L'esempio portato da Hao Chen è quello del vento, che permetterebbe di creare effetti molto naturali nei mondi virtuali.

Il terzo punto riguarda i personaggi, che dovranno essere sempre più credibili.

Siete d'accordo con le considerazioni di Hao Chen? Quali sono gli elementi che vi ricordano costantemente di trovarvi di fronte a produzioni fittizie?

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

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