Yoshida: l'acquisizione di Oculus rende valida la realtà virtuale

Per Shuhei Yoshida, presidente di Sony Computer Entertainment Worldwide Studios, l'acquisizione da $2 miliardi di Oculus da parte di Facebook ha confermato la validità della realtà virtuale.

"Avevamo intenzione di affermare la validità di Oculus annunciando Project Morpheus e i ragazzi di Oculus sapevano che ci stavamo lavorando", ha spiegato Yoshida ad Engadget.

"Credo che stessero aspettando il nostro annuncio", così che fossero due le aziende a lavorare sulla tecnologia. "Ma l'acquisizione di Oculus da parte di Facebook sta aiutando a rendere significativi i nostri sforzi. Più persone verranno a conoscenza della realtà virtuale".

Yoshida ha poi spiegato di voler collaborare all'unisono con i produttori di hardware per la realtà virtuale, così da "condividere le conoscenze" su latenza e rilevamento della posizione, due problemi "fanno venire mal di testa e nausea" ai giocatori.

"I primi prototipi avevano problemi di latenza e di tracking più seri e forse non avrebbero funzionato altrettanto bene. Mi dispiace per le persone che lavorano alla realtà virtuale. Devono testare quello che producono. Con il kit di Project Morpheus che abbiamo ora, quello che abbiamo mostrato alla GDC, credo che per la prima volta possiamo fornire agli sviluppatori qualcosa e dire 'potete usarlo, non vi sentirete male'"