Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Heavy Rain

Abbiamo toccato con mano l'attesissimo gioco di David Cage e vi diciamo com'è.

A questo punto, dopo aver scambiato un altro bambino per suo figlio, esce dal centro commerciale e vede Jason sul lato opposto della strada; avendo notato suo padre, Jason comincia ad attraversare, senza accorgersi però dell’imminente arrivo di un’auto. Le grida di Ethan sono del tutto inutili… per Jason ormai è troppo tardi. La vita della famiglia Mars è destinata a cambiare per sempre.

In seguito è stato il momento di vestire i panni di Scott Shelby. Questa porzione di gioco, ambientata in un motel, vede Shelby arrivare sul posto in cerca di una prostituta, anch'essa legata al killer dell'origami in seguito all'uccisione di suo figlio, e dunque in grado di fornirgli alcune informazioni sul caso. Dopo un primo, vano tentativo di convincerla a parlare, Shelby riesce finalmente a strapparle qualche informazione attraverso l'ormai noto sistema d’interazione.

Per ciò che concerne l'interazione con altri personaggi, Quantic Dream ha infatti proposto una struttura molto particolare che permette di selezionare fino a quattro opzioni di conversazione e/o azione per relazionarsi. Ogni qualvolta ci si trova a porre o a rispondere a una domanda, il corpo del personaggio controllato viene "circondato" da una serie di opzioni, ognuna delle quali è abbinata ad uno specifico tasto.

L’introspezione psicologica dei personaggi è senza dubbio il punto focale dell’intera esperienza.

Anche in questo è dunque possibile agire nella maniera più opportuna (cercando di convincerla con delicatezza, puntando sui sensi di colpa o agendo in modo aggressivo), ottenendo risposte in linea con il comportamento adottato.

Dopo questa breve chiacchierata, interrotta dal suono di una sveglia che segnala la fine del tempo a disposizione di Shelby (per l'imminente arrivo di un nuovo cliente), il detective esce e dopo una breve crisi d'asma (superata sfruttando il suo inalatore) un tizio davvero poco raccomandabile si dirige verso la porta di Lauren, entrando nella sua stanza con la forza.

Ciò che segue sono le urla della donna mischiate con il rumore di vetri rotti, un frastuono che convince Shelby a intervenire; il detective si avvicina dunque alla porta, bussa e dopo essere stato "gentilmente" invitato a cambiare aria, la sfonda, dando inizio a un violento combattimento.

Come prevedibile le fasi di combattimento sono ovviamente caratterizzate da una lunga serie d’input contestuali da seguire con grande rapidità e precisione per evitare o sferrare qualsiasi colpo, ma pur essendo forse poco dirette, tali meccaniche si dimostrano più che sufficienti per trasmettere grande intensità e coinvolgimento, portando i giocatori a vivere il combattimento proprio come se si trovassero lì, in prima persona.

Il titolo evidenzia un po’ di tearing, probabilmente legato a una realizzazione ancora incompleta. A fronte della splendida realizzazione tecnica sarebbe un peccato se problemi come questi non fossero risolti in tempo per la release ufficiale.

In questo caso, indipendentemente dal fatto che si riesca ad avere la meglio sul teppista, l’esito non cambia e il panciuto detective riesce a raggiungere il suo obiettivo: guadagnare la fiducia della donna. Lauren, infatti, lo ringrazia, facendo presagire la possibilità di essere finalmente disposta a parlare. Il biglietto da visita lasciato da Shelby le tornerà senz’altro utile.

Dopo aver concluso questa breve parentesi, il gioco ci proietta nel vivo dell'ormai famosa scena del crimine sotto la pioggia, che vede l'agente Norman Jayde giungere sul posto in cerca di indizi sul killer dell’origami in seguito all’ennesimo omicidio.

Questa fase di gioco spicca soprattutto per l'equipaggiamento ARI (Added Reality Interface), ovvero un paio di occhiali e un guanto speciali, in grado di individuare qualsiasi piccola prova fornendo inoltre informazioni estremamente dettagliate sugli indizi individuati. Quest’avanzatissimo sistema di analisi, di cui vi abbiamo già parlato in una delle nostre precedenti anteprime, sarà molto utile ai fini delle indagini, e le sue incredibili funzionalità in stile Minority Report vi lasceranno indubbiamente senza parole.