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GDC: inFamous

La forza di Cole.

Nel gioco, non esistono armi propriamente dette. Anche se il "cicerone" di Sucker Punch che ci illustra il gioco fa riferimento a granate e lanciarazzi, va detto che in realtà si tratta di semplici formazioni differenti di proiettili energetici e che inFamous, per quanto possa non sembrare uno shooter in senso stretto, le fasi di gameplay lo ricordano completamente: quadrato per le granate, triangolo per i razzi, cerchio per coprirsi, L1 e stick destro per muovere la telecamera, insomma... controlli familiari.

Negli scontri con i boss dovrete essere in grado di padroneggiarli tutti in modo completo. Il primo combattimento di un certo livello mostrato alla GDC è ambientato in una specie di grotta sotterranea, residenza di una vecchietta pazzoide di nome Sasha che possiede poteri similari ai vostri. Appena arrivati intuite immediatamente dalle sue parole che la tipa non è tanto a posto col cervello: "Darling, what took you so long? I told you not to take the bridge, traffic's terrible..."

La sua grotta è illuminata da neon rosso, mentre sul pavimento c'è una specie di schifezza nera che vi succhia l'energia dalle vene al semplice contatto, per cui l'unica soluzione per voi sarà quella di saltare di roccia in roccia mentre Sasha provvede a scaldare l'atmosfera sparandovi addosso letali palle d'energia. Quando riuscirete ad afferrarla, partirà una scena animata nella quale potrete finalmente vedere la vegliarda da vicino e scoprire che: 1) ha occhi rossi e luminosi (indice di salute malferma e di una certa malignità) e 2) che dalla sua bocca escono una dozzina di lingue scarlatte che frustano l'aria. Rispetto al supposto realismo di Prototype, inFamous risulta più come un fumettone (in senso positivo), inquetante piuttosto che spaventoso.

Non diventeranno mai più buoni o cattivi di così.

Il livello finale che abbiamo potuto giocare comincia nei sotterranei di una prigione ed è estremamente difficile da passare. Questa volta, infatti, capita di dover combattere un mostro gigantesco fatto di spazzatura accompagnato da un'orda di gregari. Per vostra fortuna, lotterete su di una griglia elettrificata che manterrà al amassimo le vostre abilità. Tuttavia sembra realmente impossibile riuscire a sconfiggere le ondate apparentemente infinite di mostriciattoli che il gigante vi scaglierà addosso soltanto con granate e lanciarazzi. Interrogata circa la difficoltà del livello, la nostra "guida alla demo" ci ha assicurato che persino l'80% dei playtester ufficiali non riescono a venire a capo della questione e secondo noi è stato anche ottimista.

inFamous uscirà comunque non prima di qualche mese e questo significa che c'è tempo sufficiente per raffinare e bilanciare la difficoltà e altri elementi che possono aver bisogno di essere sistemati. La fisica, per esempio, potrebbe anche funzionare meglio dato che nella maggior parte dei casi gli oggetti si limitano a esplodere, ballonzolare in giro, bruciare esattamente come ci si potrebbe aspettare anche se con qualche inconsistenza. Sparand una palla di energia contro il tavolo di Zeke, giusto per provare, abbiamo notato che tutti gli oggetti appoggiati sopra di esso venivano sparpagliati "credibilmente" mentre una confezione di cibo cinese rimaneva ostinatamente attaccata al piano del tavolo stesso. Un'altra scarica lo faceva scomparire definitivamente, mentre mirando direttamente a tavolo e sedie, tutto esplodeva in modo più che soddisfacente. Peccato per i vari pezzi che invece scomparivano dopo poco.

Se siete fan di Psi-Ops o di Second Sight, alcuni elementi di gioco vi sembreranno familiari.

Anche la grafica mostra alcuni problemi generati dal pessimo matrimonio tra il sistema di illuminazione (molto solarizzato, forse per dare l'illusione di leggere le pagine di fumetto) e la grafica vera e propria, troppo sofisticata e dettagliata per rendere al meglio alla luce troppo intensa da Mezzogiorno di Fuoco. Le cut-scene, tuttavia, sono impressionanti proprio grazie alla scelta grafica particolare con modelli stilizzati che sembrano tratti direttamente dalle pagine di una graphic novel e alla palette dei colori molto semplice.

Sucker Punch ha fino al mese di giugno per raffinare e sistemare quello che ancora non gira alla perfezione in inFamous e, ironicamente, bisogna ricordare anche anche Prototype uscirà proprio nello stesso mese. E' chiaro che i due giochi hanno molto in comune e anche se li abbiamo provati entrambi è attualmente difficile scegliere un vincitore. Il successo o il fallimento dei due titoli dipenderà principalmente dalle meccaniche di gioco dei due mondi aperti e di come esse funzioneranno, senza dimenticare il sistema di sviluppo e gestione delle abilità dei due protagonisti. Il curriculum di Sucker Punch nel mondo platform non ha bisogno di particolari presentazioni e sappiamo quanto a Cole piaccia arrampicarsi sugli edifici e dondolare appeso a qualche sporgenza. Dettagli che potrebbero essere determinanti nella corsa a due con Prototype. Fino a quando non potremo testare a fondo entrambi i prodotti, è davvero impossibile fare una previsione. Tuttavia siamo certissimi che il duello tra i due giochi sarà interessante. Molto.