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Bastion: svelata la feature rimossa del giardinaggio

In sviluppo per un anno e poi cancellata.

Parlando alla Game Developers Conference di San Francisco, lo studio director di Supergiant Games, Amir Rao, ha svelato una delle funzionalità rimosse prima del lancio di Bastion.

Un semplice ma ingegnoso sistema di giardinaggio avrebbe permesso di raccogliere semi sparsi per il mondo del gioco e piantarli in Bastion, ottenendo così nuovi livelli da esplorare ed abilità.

"Avreste dovuto innaffiare le piante con delle sfere da trovare nel corso dell'avventura", ha spiegato non senza una punta di rimorso lo sviluppatore. "Avreste ottenuto così d'un tratto un frutto. Ogni volta che avreste aperto il frutto, avreste ottenuto un binario, una scelta interessante".

La componente "botanica" fu eliminata a causa della sua elaboratezza:

"I giocatori non avevano alcuna idea di cosa stave succedendo. Trovo un seme nel mondo, lo pianto in Bastion e questo mi potenzia il martello? È stato difficile comunicare gli stati intermedi tra il piantare i semi e ottenerne i frutti".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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