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ReCore si ispira a classici come Metroid e Zelda

Il cofondatore di Armature Studios ci parla del rapporto con Microsoft.

Tra le esclusive più interessanti in arrivo su Xbox One, ReCore rappresenta, probabilmente, il progetto più misterioso viste le pochissime informazioni a disposizione.

Il progetto è nelle mani di Armature Studios e di Comcept Inc. (software house fondata da Keiji Inafune) ma per il momento i fan Microsoft hanno a disposizione un solo trailer che rivela troppo poco sulla natura di questo gioco. Il cofondatore di Armature, Mark Pacini, ci ha brevemente parlato della sua creatura e del rapporto con l'azienda di Redmond.

"ReCore, al suo nucleo, si rifà ad un'era diversa per il gaming e cerca di introdurre dei cambiamenti basati su giochi che sia io che Inafune abbiamo creato in passato ma che non vengono più sviluppati." I nomi fatti da Pacini sono, in particolare, Metroid e Zelda, due mostri sacri della storia dei videogiochi.

Pacini rivela, inoltre, che nel primo incontro con Microsoft fu molto scettico. Era deluso dalla presentazione di Xbox One, dal focus sulla TV e dal fatto che i grandi publisher tendono spesso a essere troppo invadenti e a limitare la libertà creativa degli sviluppatori. Pacini si è però ricreduto dato che la compagnia voleva sviluppare un gioco per i giocatori ed è stata sempre partecipe ma mai invasiva nello sviluppo.

Cosa pensate delle dichiarazioni di Pacini e di ReCore?

Fonte: The Verge

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Avatar di Alessandro Baravalle
Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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ReCore

Xbox One, PC

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