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Twitch e...la galera? Un senatore americano chiede il carcere per gli streamer che violano il copyright

L'assurda proposta di Thom Tillis.

Twitch in questo periodo si trova sotto i riflettori per la sua politica di ban massivo che ha colpito numerosi streamer, rei di aver violato il Digital Millennium Copyright Act (o DMCA).

Ora, il senatore Thom Tillis, sta sfruttando l'occasione per prendere di mira il materiale protetto da copyright trasmesso su Twitch e condiviso nei video di YouTube e Instagram. Il rappresentante della Carolina del Nord ritiene che alle forze dell'ordine dovrebbero essere forniti "strumenti efficaci" per combattere "l'uso illegale del copyright". La proposta contro lo streaming criminale di Tillis, consiglia a qualsiasi streamer o creatore che condivide una canzone, un album o un video clip non autorizzato in un contesto commerciale, dovrebbe affrontare una sentenza, con possibile condanna al carcere.

Da quando Tillis ha presentato la proposta, molti nel settore tecnologico si sono dichiarati contrari. Ben 18 organizzazioni - inclusi gruppi di commercio tecnologico e organizzazioni di difesa - hanno scritto al Congresso implorandole di rifiutare questa proposta. Per adesso cosa significa per gli streamer? Attualmente ancora nulla: gli streamer continueranno a dover stare attenti a non inserire nei loro video musiche protette dal copyright pena il ban.

Questa proposta sarà discussa domani 11 dicembre: Amazon, che possiede Twitch, non ha ancora fatto nessun commento a riguardo. Sempre per quanto riguarda il ban permanente di Twitch, diversi streamer si sono uniti per stilare un manifesto contro questa politica.

Fonte: Dexerto