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'Xbox estranea e lontana dal gusto dei giapponesi' dichiara Hideki Kamiya

Le vendite di Xbox One in Giappone non arrivano nemmeno all'1%.

Hideki Kamiya, director di PlatinumGames, e conosciuto sui social per la sua particolare passione nel bannare la gente su Twitter, ha suggerito che Xbox non è adatta ai gusti dei giapponesi sia per l'intrattenimento che per l'hardware.

La dichiarazione proviene da una recente intervista, in cui Hideki Kamiya e il direttore esecutivo Atsushi Inaba hanno espresso scarso interesse per un'acquisizione da parte di qualsiasi partner che "limiterebbe la nostra libertà". Lo studio è ora indipendente, a seguito di una serie di investimenti da parte di Tencent, e continuerà a lavorare sulle proprie ambizioni indipendenti. "Ho letto alcune indiscrezioni su Xbox che voleva acquistare Platinum Games e ho pensato che 'le persone su Internet scrivono le cose più folli' perché quella conversazione non c'è mai stata", ha affermato Inaba.

Il capo di Xbox Phil Spencer ha ammesso che il marchio e la console Xbox lottano per entrare nel mercato giapponese e si è concentrato sulla costruzione di relazioni con sviluppatori ed editori giapponesi. Alla domanda su cosa potrebbe fare di più Xbox per migliorare la propria immagine in Giappone, Kamiya ha suggerito che la società dovrebbe "orientarsi verso i gusti dei giocatori giapponesi" per la propria console.

"Direi che da quando Xbox è stata introdotta sul mercato giapponese è sempre sembrato qualcosa di estraneo e lontano. Non sembra che abbia mai fatto breccia nei gusti dei giapponesi", ha spiegato il director. "Mi ricorda i giorni di NES e Super NES in cui dovevo andare in questi negozi di giochi di nicchia per ottenere titoli stranieri che potevi solo importare. Non erano localizzati in giapponese o altro, erano solo importazioni che stavi comprando solo per avere questo raro titolo come giocatore".

"Sono d'accordo con la natura estranea dell'hardware", ha aggiunto Inaba. "Ma ammiro anche che Phil voglia fare del suo meglio in Giappone. Mi piacerebbe dargli qualche consiglio, ma sento anche che la strada del successo in Giappone non è sempre stata quella di avere l'hardware migliore...È una domanda difficile a cui non conosco la risposta".

Fonte: Videogamer