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Rare al lavoro su GoldenEye per Kinect?

Burton: "Ci sono così tante possibilità..."

Nick Burton di Rare lascia intendere che giochi di taglio più tradizionale e con dinamiche complesse potrebbero essere sviluppati per Kinect.

Rare sta attualmente sviluppando Kinect Sports ma Burton ha regalato vaghe speranze alle persone che hanno partecipato al suo intervento durante la Develop Conference di Brighton, quando, nella mattinata di ieri, gli è stato chiesto se ci sarà la possibilità di vedere giochi in stile GoldenEye per il nuovo dispositivo Microsoft.

"Per noi, finchè non cominciamo a lavorare su di un determinato prodotto, è difficile dire che direzione prenderemo", ha affermato con una certa dose di esitazione.

"Siamo veramente entusiasti di Kinect. Quello che abbiamo visto ora è solo la prima ondata".

"Ci sono così tante possibilità per quel tipo di periferica", ha aggiunto, "ma non vi dirò quali sono. Avete già tanti input, perché non li usate per farvi una vostra idea personale?"

Il discorso di Burton si è incentrato particolarmente sui rischi corsi da Rare. Quando Kinect, all'epoca chiamato Project Natal, fece la sua comparsa, la decisione di supportare il nuovo dispositivo fu "azzardata", sostiene Burton, cosa che però deve aver fatto la felicità di Microsoft che detiene la proprietà dello studio: "Kinect aveva il nostro nome stampigliato ovunque".

Burton ha quindi mostrato all'audience un video di uno dei minigiochi contenuti in Kinect Sports, per la precisione quello riguardante il calcio: i giocatori possono passare la palla verso sinistra o destra ai compagni di squadra che hanno l'icona del pallone sopra la loro testa. Non bisogna correre e l'ultimo difensore indietreggia per permettere di calciare in porta.

Sarà giocabile alla gamescom del prossimo mese, ed è uno dei pilastri del pacchetto Kinect Sports, promette Burton.

In chiusura Burton (che ha un passato nell'industria degli ausili visivi a scopo medico) ha affermato che "non avrebbe mai immaginato" di ritrovarsi a parlare a una platea di un gioco di calcio basato sui sensori di movimento di Kinect.

"Sembra proprio che quello a cui abbiamo dato inizio con Slalom [NES] ci abbia messo in condizione di fare quello a cui stiamo lavorando ora", ha concluso. "Chissa fin dove avremo spinto lo sviluppo quando mia figlia avrà la mia età."