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"Rare non è costretta a sviluppare per Kinect", secondo Microsoft

Phil Spencer rivendica la libertà creativa del team inglese.

Rare viene continuamente considerata una delle maggiori potenzialità inespresse del panorama videoludico.

Lo studio inglese non sembra in grado di andare oltre l'utilizzo da first-party di Kinect e pare molto lontano dai fasti dell'era Nintendo 64. Ma "non costringo Rare a fare alcunché", ha spiegato Phil Spencer di Microsoft.

"Costringere uno studio a fare qualcosa è un'ambizione davvero a breve termine come responsabile degli studios, perché alla fine la gente esprimerà il proprio pensiero e andrà semplicemente a lavorare da qualche altra parte".

E "a Rare è piaciuta la serie creativa e, francamente, di grande successo Kinect Sports; è stato un successo incredibile per loro ed è stato grandioso per lo studio".