Roundup Giochi Scaricabili: Speciale Remake

Ogni sabato vi forniamo cinque piccole recensioni con il meglio e il peggio del mondo Digital Delivery, ma non basta mai. Questo universo di mini giochi e vecchie glorie non ha infatti riposo, e non contenti di far uscire circa due dozzine di titoli ogni settimana, sviluppatori e publisher, sono sempre lì a scavare a piene mani dai vecchi cataloghi in cerca di titoli da riproporre per fare un sacco di soldi con poco sforzo. E visto che la moda del retrogaming non accenna a calare, come dargli torto?

È facile essere cinici e spietati nei confronti di queste conversioni: piccolo sforzo, massimo risultato, siamo tutti bravi a sviluppare così. Eppure ci dispiace quando prendono il gioco che più ci piaceva risalente ai tempi in cui eravamo solo dei bimbi affascinati dalle sale giochi e lo stravolgono per piegarlo alle esigenze delle nuove tecnologie; allo stesso modo siamo ben felici di portarci un pezzo di infanzia sul nostro fiammante telefonino. Che siate puristi o innovatori, dunque, date un’occhiata a questo maxi roundup con ben 10 recensioni, perché quando la nostalgia canaglia colpisce, qualcuno dovrà pur dirvi se vale la pensa spenderci dei soldi...

Worms HD

• iPad €3.99
• iPhone €3.99

La serie di Worms se la gioca tranquillamente con Pac-Man come gioco con più porting della storia: in tanti anni non ha perso neppure un punto di popolarità, e potete lamentarvi quanto volete del fatto che il Team 17 non faccia altro che sfornare versioni identiche dello stesso gioco, venderanno comunque come coriandoli a Carnevale.

Detto questo, anche il fanboy più radicale di Worms ammetterebbe che questa versione per dispositivi touch screen non funziona bene come dovrebbe. Con il suo sensibilissimo sistema di controllo e un tutorial completamente inadeguato, passerete la maggior parte del tempo a capire come funzionano i comandi base, e non a elaborare la strategia migliore per ridurre il vostro avversario in tanti piccoli frammenti.

È un buon porting? Beh, come la maggior parte dei titoli usciti per iPad, la conversione è avvenuta alla velocità della luce, e si vede. Piuttosto che venir aggiornata per sfruttare la risoluzione dell’iPad, la maggior parte della grafica ha subito un semplice procedimento di upscale, non sono state inserite nuove caratteristiche e non c’è stato nessun alcun di miglioramento dei controlli. Forse con qualche aggiornamento le cose potrebbero migliorare ma per adesso ci sono modi migliori per giocare a questo classico senza tempo.

6/10

Alien Breed: Impact

• PC (Steam) € 11.25
• Xbox Live Arcade - 800 punti

Avendo aspettato 14 anni per una nuova versione di Alien Breed, è stato un po’ deludente vedere che la nuova creatura del Team 17 non era il titolone che tutti si aspettavano al momento del rilascio per XLBA, avvenuto alla fine del 2009. Al posto di un intenso sparatutto a base di horror e fantascienza, ci siamo ritrovati di fronte a un gioco noiosetto, dove il co-op è stato messo in disparte e si passa la maggior parte del tempo a seguire waypoint, attivare interruttori e sparare agli stessi nemici. Un po’ come la pasta della mensa, non faceva schifo ma non era neppure granché, e questa versione riveduta e corretta in uscita su Steam punta ad aggiungere un po’ di sapore alla ricetta, correggendo almeno qualcuno dei difetti segnalati dagli utenti.

Nonostante un nuovo sistema di upgrade, migliorie ai controlli e alla visuale di gioco, l’autosave e la possibilità di eliminare i waypoint, i cambiamenti non sono tali da far gridare al miracolo. Il difetto principale: ovvero l’impossibilità di giocare la campagna principale in compagnia di un amico, è ancora lì a farci chiedere “perché Team 17, perché?”

È un buon porting? Giocato su un PC di fascia medio-alta, la grafica sembra leggermente migliore di quanto visto su Xbox (che già dava ottimi risultati), con un numero maggiore di dettagli, sopratutto nei nemici. Ma probabilmente la caratteristica più importante derivante dalla trasposizione per PC sono i controlli via mouse, che offrono maggiore precisione e un conseguente uso più efficiente della telecamera. E anche se nessuno avrà da ridire sulla qualità della conversione, per pretendere che gli utenti PC paghino il doppio del prezzo per lo stesso gioco ci vuole una bella faccia di bronzo… sì, meglio se diciamo di bronzo..

7/10