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GDC: Satoru Iwata

Tutte le novità di casa Nintendo.

La conferenza Nintendo inizierà con l'entrata in scena di Iwata. L'uomo che ha ridato slancio alla compagnia scommettendo coraggiosamente su Wii e DS.

Presente anche Cammie Dunaway, che tutti ricorderanno per "l'eccitante" performance allo scorso E3... sì, proprio lei. In forma smagliante, tra l'altro.

Alcuni rumor sembrano suggerire l'annuncio ufficiale di titoli inediti dedicati al WiiWare, ma non mancano le solite speculazioni sui problemi di storaggio del Wii.

Il canale Wii Shop è andato offline per qualche minuto e adesso è disponibile un nuovo update. Finalmente utilizzabili schede SD superiori ai 2GB e piena integrazione nell'interfaccia della console.

Data l'abitudine di Nintendo all'autocelebrazione, tutti si attendono grafici su grafici, i quali dovrebbero essere in qualche modo esplicativi dei numeri mossi dalla compagnia.

Iwata è finalmente pronto. Nessun traduttore per lui, e in un inglese un po' zoppicante comincia a parlare dell'accessibilità mainstream conquistata dai prodotti Nintendo.

Ben 50 milioni di Wii nel mondo rappresentano l'ennesimo e incredibile traguardo della compagnia, raggiunto per altro nel periodo più breve nell'intera storia dell'industria videoludica. Negli ultimi tre anni il mercato statunitense ed europeo hanno assistito ad una espansione senza eguali.

Ecco i primi grafici. Semplicemente irrinunciabili. Ormai sono un marchio di fabbrica della grande N. Il succo però è sempre lo stesso: Nintendo regna incontrastata.

Il mercato ha finalmente conquistato tutta una parte di utenza prima indifferente. Il target si è ampliato a dismisura senza alcune discriminazione di sesso o età. Tutti sono possibili giocatori, e le immagini sul megaschermo (bambini e anziani intenti a giocare con Wii e DS) ne sono la prova lampante. Iwata ringrazia "dal profondo del suo cuore" i milioni di fan nel mondo.

Iwata si lancia in una riflessione sulle pressioni finanziare e sugli effetti negativi che ciò comporta nello sviluppo dei giochi. Più soldi significa più tempo a disposizione. Più tempo, significa giochi migliori. Ma la formula vincente della compagnia risiede nell produrre titoli in maniera differente dagli altri publisher.

L'esempio vivente della nuova filosofia Nintendo non può che essere Miyamoto. Nel concept dei suoi giochi rientrano tutti i suoi passatempi preferiti e diverse sue esperienze. Il segreto è che le idee sono ovunque. Basta avere la giusta sensibilità per afferrarle e avere la competenza necessaria a tradurle in videogiochi. Mentre gli altri sviluppatori sono soliti redigere ampi documenti di design, Miyamoto si limita a discutere tutto ciò che gli viene in mente, per poi riflettere su eventuali implementazioni.

Viene mostrato uno scarno prototipo di Wii Sport. La boxe, per essere esatti. Ciò serve a far comprendere l'importanza di focalizzarsi su meccaniche di base vincenti ed immediate per poi impegnarsi ad abbellire il tutto. Il lavoro concettuale, sostiene Iwata, è fondamentale per lo sviluppo dei giochi. La fase sui prototipi può anche protrarsi per anni, e talvolta è persino necessario sospendere i lavori e mettere da parte il progetto. Si procede per tentativi ed errori.

Non è ancora stato rivelato alcun gioco. L'impazienza è palpabile...

Lo scopo di Nintendo è quello di sorprendere. Per farlo, occorre prima sorprendere noi stessi. Una specie di mantra che i vertici Nintendo hanno più volte ribadito negli ultimi tempi. Rhythm Tengoku Gold (Rhythm Heaven in occidente) viene mostrato sullo schermo. Una copia gratuita del gioco verrà rilasciata ai presenti alla fine della conferenza.

Seguono grafici a torta. L'incidenza del target femminile sembra crescere in maniera esponenziale. Ancora grafici. Viene sottolineata l'importanza dei titoli prodotti internamente, grazie ai quali la base hardware viene incrementata ampliando in tal modo le opportunità di sviluppo per le terze parti. Insomma: l'ennesimo invito ai pubblisher a favore di Wii e DS.

Si parla di Virtual Console, un servizio online il cui scopo è quello di ricordare ai giocatori ciò che si sono persi. Le terze parti hanno venduto più di un milione di titoli su Wii. Vengono snocciolati numeri da capogiro: la Balance Board ha una base installata quasi equiparabile a quella di PS3. 14 milioni contro i 16 della macchina Sony.

Annunciato Rock and Roll Climber. Dimostrazione del gioco in diretta con tanto di Balance Board.

Iwata torna sul palco. Ribadisce la possibilità di produrre grandi giochi sulle piattaforme Nintendo senza la necessità di onerosi investimenti. La maggioranza di titoli Wiiware è fornita da terze parti (ancora un grafico). Questo è un segno, secondo la compagnia, del fertile terreno (tutt'ora disponibile) rappresentato dai canali online di Wii e DSi.

Bill Trinen di Nintendo of America sale sul palco. Annuncia la soluzione ai problemi di storaggio del Wii: il Wii Menu System 4.0 introduce infatti il pieno supporto alle SD Card da oltre 2 GB. Nulla per cui strapparsi i capelli, ma è bello sapere che una delle principali richieste dei fan è stata finalmente esaudita. I contenuti salvati, continua Trinen, potranno essere caricati direttamente dalla SD. E ci mancherebbe altro, aggiungiamo noi.

Final Fantasy Crystal Chronicles: My Life as a Darklord e Final Fantasy IV The After Years saranno disponibili entro l'anno. I primi titoli della serie saranno presto rilasciati su Virtual Console.

Rivelati altri due titoli per DSi: Moving Memo e WarioWare Snap. Entrambi i titoli faranno pieno uso delle inedite potenzialità dell'hanheld a due schermi. Il supporto alle schede SD e il collegamento in rete arricchirà l'espereinza di gioco in molti altri titoli specificamente pensati per la nuova console.

Iwata riprende le redini della scena. Successo confermato anche per il DSi. I numeri dei distributori indicano già i due milioni venduti, e moltissime sono le richieste di pre-ordine nelle catene più affermate.

Il Presidente si premura di evidenziare che, nonostante il dichiarato intento di espandere il proprio target, la compagnia non ha dimenticato lo zoccolo duro rappresentati dai fan più leali. Ecco perché Virtual Console si espanderà con una apposita sezione Arcade. Annunciati: Space Harrier, Mappy, Star Force, Emeraldia, Return of Lishtar. Space Invaders sarà aggiunto prossimamente.

Ancora un titolo per DS, ma stavolta sembra essere espressamente dedicato ai buoni, vecchi fan...

Annunciato The Legend of Zelda: Spirit Tracks. Il gioco sembra ripercorrere la strada battuta con Phantom Hourglass, ma avremo un treno invece della nave. Il pennino traccerà la rotta e potremo prendere possesso dei nemici. Applauso della platea. Il gioco, aggiunge Iwata, sarà disponibile in Giappone entro l'anno.

Discorso di chiusura del Presidente. Il futuro dell'industria, nonostante i tracolli finanziari degli utlimi tempi, rimane roseo. "Come sviluppatore, credo che tutto sia possibile. Il futuro dei videogiochi è nelle vostre mani, e personalmente non vedo l'ora che ci mostriate le vostre sorprese." Iwata lascia il palco.

Una conferenza non proprio ricca di spunti eclatanti, escludendo lo Zelda in esclusiva per DS e l'update di sistema per Wii. Nintendo persevera nell'autocelebrazione ad oltranza e i numeri d'altronde continuano a dare ragione. Ma di questi numeri, i fan storici della casa di Kyoto se ne fanno ben poco. È di giochi che hanno fame. Speriamo che i futuri annunci possano saziarli a dovere...