Il review bombing che ha colpito Borderlands ha dato vita a un dibattito tra gli sviluppatori
Chet Faliszek vs Rami Ismail?
Che l'atteggiamento di Epic Games e il continuo cercare di accaparrarsi delle esclusive più o meno di peso per l'Epic Games Store non venga apprezzato da molti è sotto gli occhi di tutti ma ovviamente reagire attraverso pratiche come il review bombing non sembra di certo una strada particolarmente apprezzabile.
La versione PC di Borderlands 3 sarà un'esclusiva temporale dell'Epic Games Store e questo ha portato al review bombing dei precedenti Borderlands. Un review bombing che è comunque arrivato proprio mentre Valve sta introducendo una sorta di contromisura con le recensioni off-topic.
Il fenomeno del review bombing però non passa di certo inosservato e, come riportato da PCGamesN, ha portato al confronto tra due volti noti dell'industria: l'ex Valve Chet Faliszek e il cofondatore di Vlambeer Studios, Rami Ismail (che recentemente ha attaccato Valve piuttosto duramente).
"L'idea che colpire i precedenti capitoli di un gioco con del review bombing su una certa piattaforma se questo gioco non viene lanciato su suddetta piattaforma non è di certo un argomento convincente per portare al lancio tanto desiderato. Tutti i precedenti giochi di Borderlands che vengono colpiti da questo fenomeno a causa della decisione di Take Two di pubblicare prima sull'Epic Games Store è qualcosa di ridicolo. Le recensioni utente stanno diventando sempre meno difendibili come misura della qualità di un gioco e le piattaforme senza di esse sono una scommessa migliore per lanciare un titolo", ha affermato Rami Ismail.
Counterpoint: Review bombing is making it clearer and clearer that players have no effective means of communication with developers where they feel their voices will be heard so they use the one avenue available to them.
— Chet Faliszek (@chetfaliszek) April 3, 2019
We can throw out reviews or we can fix communication. https://t.co/y8IdydAyOl
Chet Faliszek però sottolinea un aspetto molto interessante da non ignorare:
"Il review bombing rende sempre più evidente il fatto che i giocatori non abbiano un efficace mezzo di comunicazione con gli sviluppatori, un mezzo dove sentono che le loro opinioni verranno ascoltate e quindi imboccano l'unica strada disponibile che vedono. Possiamo gettare nella spazzatura le recensioni o possiamo aggiustare i problemi che ci sono a livello comunicativo".
Ciò che è certo è che il dibattito è quanto mai aperto e che l'atteggiamento di Epic Games ha indubbiamente sollevato un polverone. Positivo o negativo sta a voi e all'industria dirlo.