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PS5, Xbox Series X e la questione cross-gen: PS4 e Xbox One saranno delle zavorre pesantissime?

Il caso di Deep Rock Galactic potrebbe essere il caso di molti titoli.

Come per ogni nuova generazione ci vorrà del tempo per iniziare a intravedere sul serio le possibilità garantite da degli hardware decisamente più potenti di quelli che attualmente si trovano nelle nostre case. Il concetto di cross-gen sarà centrale sia per PS5 che per Xbox Series X (Microsoft stessa ha parlato di assenza di esclusive puramente next-gen a inizio generazione) e sicuramente buona parte dei third party non rinunceranno alla base installata di PS4 e Xbox One.

Ovviamente la domanda sorge spontanea: PS4 e Xbox One saranno delle pesanti zavorre per PS5 e Xbox Series X? La risposta sotto molti aspetti è scontata e facilmente intuibile ma diamo un'occhiata all'opinione di Søren Lundgaard, CEO di Ghost Ship, software house responsabile dell'ottimo Deep Rock Galactic (un FPS incentrato soprattutto sulla co-op che è stato un grandissimo successo in Early Access su Steam).

"Siamo molto eccitati per le console di nuova generazione, sia per PS5 che per Xbox Series X. Conosciamo le specifiche in dettaglio e sappiamo cosa aspettarci e cosa dobbiamo fare per essere pronti per quelle console. C'è sempre questo periodo di sovrapposizione tra generazioni e penso che il nostro non sarà assolutamente un titolo di lancio ma terremo d'occhio la situazione e realizzare una nuova versione di Deep Rock Galactic dovrebbe essere relativamente facile. Ovviamente facile rispetto a com'era in passato ma c'è comunque parecchio lavoro da fare".

Ma cosa possiamo aspettarci a livello di limitazioni? L'avere il gioco sia su PS4 e Xbox One che su PS5 e Xbox Series X sarà molto vincolante?

"Siamo entusiasti ma la situazione non si applica benissimo a un gioco che vorremmo proporre anche come giocabile tra le diverse generazioni di console. Giocare insieme alla playerbase già esistente significa essere vincolati dalle specifiche peggiori dell'attuale generazione. Ci sono alcuni aspetti visivi che forse potremmo sfruttare ma essendo un gioco co-op multiplayer in cui vogliamo che tutti abbiano la stessa esperienza è leggermente difficile sfruttare la nuova potenza. Sicuramente sarebbe più semplice con un titolo single-player".

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Sicuramente i titoli multiplayer che non vogliono perdere la propria fanbase dell'attuale generazione e lasciare indietro i giocatori (Phil Spencer stesso parla di mettere il giocatore al centro) si troveranno di fronte a delle scelte obbligate e non potranno introdurre dei miglioramenti sostanziali. In generale tutte le produzioni cross-gen, anche quelle inedite e single-player dovranno scendere a patti con la differenza di prestazioni tra gli hardware "vecchi" e quelli nuovi e in particolare a livello di design le innovazioni/rivoluzioni probabilmente latiteranno per anni, soprattutto in ambito third-party.

PS4 e Xbox One saranno in qualche modo delle zavorre per PS5 e Xbox Series. Bisognerà solo capire quanto pesanti.

Fonte: WccfTech