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Grand Theft Auto V (next-gen) Recensione: Tornare tra le strade di Los Santos più in forma che mai

GTA V si ripropone su PS5 e Xbox Series X/S.

La saga di Grand Theft Auto non ha sicuramente bisogno di presentazioni, tanto meno uno dei suoi capitoli di maggior successo, l'ultimo in ordine cronologico. Stiamo parlando di GTA V, presente sul mercato dal 2013 e che ancora non smette di sorprenderci e di mietere successi, con statistiche da lasciare a bocca aperta.

Per comprendere questo fenomeno basti pensare che questo prodotto ha letteralmente attraversato tre generazioni di console, partendo da PS3 e Xbox 360 fino ad oggi, momento in cui arriva una versione pensata per Playstation 5 e Xbox Series X/S. In questi anni GTA si è espanso con contenuti aggiuntivi ed inserendo nuove missioni e aggiornamenti prevalentemente sull'online che può vantare ancora dei numeri che pochi altri giochi possono solo sognare.

Ci viene quindi da chiedersi se questa ulteriore versione ideata per la next-gen sia necessaria, e mettendolo alla prova in questi giorni siamo arrivati ad una conclusione non del tutto scontata. Alla domanda che ci siamo posti sul valere la pena acquistare nuovamente GTA V, la risposta non può che essere sì e non solo per una questione di miglioramento grafico e prestazioni.

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Acquistare nuovamente un titolo di questo calibro, infatti, non è una sola scelta sentimentale legata ai ricordi di un prodotto che ci ha fatto divertire quasi 10 anni fa ed a un suo lifting sui segni del tempo. Questa pratica di trascendere le generazioni d'altronde non è nuova ma solo titoli di una certa fama possono vantare questi primati e questa accoglienza di fronte all'ennesima versione migliorata in attesa di un seguito che molto spesso si fa attendere da molto, troppo tempo. Basti pensare ad un prodotto di un paio di anni più sulle spalle come Skyrim, presente adesso su qualsiasi dispositivo, forte del successo riscosso e divenuto addirittura anche una skill dell'assistente Alexa.

Ritornare quindi ad assistere alle rocambolesche missioni di Trevor e rimettersi in gioco nell'online su Playstation 5 è un'esperienza che ci sentiamo di raccomandare in attesa del chiacchierato seguito che alimenta ogni anno molte aspettative ma che finora non si sono ancora concretizzate.

Chiariamo fin da subito che questa versione non porta con sé novità a livello di contenuto né per il comparto singleplayer né per la parte multiplayer, e solo per quest'ultima sono previsti ricompense per poter iniziare al meglio l'avventura. Ciò che troverete avviando GTA V su Playstation 5 e Xbox Series X è una sorta di Complete Edition, ovvero tutti i DLC e le missioni extra rilasciate dal 2013 fino ad oggi.

Le ambientazioni di GTA V hanno nuove vibrazioni grazie al miglioramento grafico che rendono il tutto estremamente più godibile anche a 60 fps.

Grazie alle console di nuova generazione adesso è possibile impostare tre settaggi grafici diversi quali fedeltà grafica, prestazioni e prestazioni raytracing. La prima porta il gioco a girare in 4K a 30 fps con raytracing (solo sulle ombre), la seconda permette di riprodurre una risoluzione in 4K upscalata a 60 fps ed infine la terza riproduce un ibrido tra le prime due.

Messe alla prova, possiamo dire che la modalità più piacevole rimane quella Performance, donando una fluidità mai vista su GTA V, mentre il raytracing purtroppo non sembra operare al suo meglio o quanto meno non abbastanza piacevole da sacrificare i 60 fps.

Per quanto concerne la versione Playstation 5 c'è qualche novità per il DualSense, che oltre alle colorazioni dei led vi offre la resistenza dei grilletti in fase di guida. Niente di rivoluzionario, sia chiaro: ci troviamo di fronte ad un classico adattamento al nuovo controller di casa Sony ma sono aggiunte che sicuramente apprezzeranno i possessori di Playstation.

Queste novità però non nascondono l'anzianità di un prodotto che lascia esattamente al suo posto delle meccaniche di gioco e un sistema di comandi ormai superati nella maggior parte dei giochi moderni. L'intento di Rockstar non era rivoluzionare un titolo con così tanti anni sulle spalle, preferendo concentrarsi sul prossimo capitolo in cantiere da qualche anno e su cui sono riposte altissime aspettative.

Il miglioramento grafico non riguarda solo la campagna e porta tutte le novità anche su GTA Online.

La versione da noi provata rappresenta la possibilità di godere uno dei giochi più celebri del panorama videoludico senza dover ricorrere alla retrocompatibilità su una console di ultima generazione, avvicinando magari chi finora non aveva mai passeggiato tra le strade di Los Santos.

Ma GTA V non è solo una campagna singleplayer dai personaggi sopra le righe e missioni esilaranti. GTA Online è un fenomeno che fa quasi dimenticare la parte offline, anch'esso un po' compassato ma sempre sulla cresta dell'onda. Non è mai stato facile e intuitivo come aggirarsi nei meandri dell'online, sia per un'interfaccia caotica sia per un'impostazione sandbox in alcuni tratti dispersiva. Ciò che sicuramente sarà gradito è la velocità dei caricamenti che l'SSD Sony riesce a raggiungere cancellando le tempistiche bibliche che hanno tenuto i giocatori in attesa prima di entrare in un server.

Come regalo di benvenuto (o di bentornato) vi sono anche 4 milioni di dollari (virtuali, eh? ndR) ad attendere gli utenti, una cospicua somma di denaro per iniziare una carriera online. Nonostante alcuni miglioramenti strutturali dei menu, iniziare la vita da criminale rimane abbastanza confusionario e i meno esperti potrebbero dover ricorrere ad un aiuto esterno o di un amico veterano che lo accompagna in questa avventura.

A GTA Online, adesso in versione standalone e completamente slegato dalla campagna, si applica il medesimo discorso fatto in precedenza. Questa versione non aggiunge sostanzialmente niente di nuovo oltre ad un piccolo trattamento anti-age, necessario per rendere l'esperienza ancora gradevole dopo tanti anni.

Trevor, Michael e Franklin tornano più in forma che mai sulle console next-gen, adesso in 4K e con ray tracing.

Vogliamo essere sinceri e dire che speravamo in qualcosina di extra e di inedito: purtroppo non è così scontato che potremo mettere presto le mani sul sesto titolo della saga e un piccolo contenuto aggiuntivo avrebbe sicuramente addolcito l'attesa.

GTA V con questa edizione in fin dei conti colma il gap con la versione PC, donando ai giocatori console un'esperienza migliorata sotto molti aspetti grafici e qualche ristrutturazione dei menu più che gradita, e strizza l'occhio a chi ancora non ha intrapreso questa straordinaria avventura.

Per chi si è tenuto lontano da Grand Theft Auto in attesa di un aggiornamento degno della next-gen adesso non vi sono più scuse ed è arrivato il momento di mettere il passamontagna e intraprendere una carriera nei meandri del crimine di Los Santos.