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Opening Night Live, la Gamescom 2022 inizia con Geoff Keighley

Ecco tutti gli annunci dalla serata di apertura.

L’estate dei videogiochi non è ancora finita e, dopo il consueto e più blasonato E3 di Los Angeles, come da tradizione si passa in Europa con la Gamescom di Colonia. Sebbene questa kermesse abbia raramente ospitato eventi e annunci della portata della controparte americana, in Germania qualche sorpresa riesce sempre a saltare fuori.

La Gamescon infatti continua tenacemente a restare il punto di riferimento europeo per provare in anteprima i videogiochi più attesi entro la fine dell’anno e in questo 2022, dopo un Summer Game Fest sottotono, il buon Keighley si è preparato a dovere per rendere interessanti le due ore di show che hanno ufficialmente dato inizio all’evento tedesco.

Molto di quanto visto era già stato ufficializzato o anticipato in questi giorni dai leak ma, nonostante tutto, qualcosa d’inedito è comunque riuscito a catturare la nostra attenzione. Qui di seguito vi parleremo di tutti i giochi presentati, delle speranze infrante e qualche extra tanto inatteso quanto divertente.

Uno dei titoli sicuramente più attesi, anche dopo l’annuncio del rinvio avvenuto non molto tempo fa, è senza dubbio Hogwarts Legacy che si è mostrato con delle sequenze di gameplay decisamente intense.

Ad inaugurare lo show ha pensato l’ex Rockstar Leslie Benzies con il suo Everywhere che si è mostrato con un primo trailer, che nonostante mostrasse la grande ambizione del team è rimasto ancora piuttosto criptico. Ma almeno ora sappiamo che uscirà nel 2023.

Subito dopo è stato il momento di un altro progetto molto atteso: stiamo parlando di Dune Awakening, prodotto da Funcom, basato sulla celebre saga che ha sicuramente risvegliato l’interesse degli appassionati dopo l’enorme successo riscosso dalla pellicola cinematografica.

A sorprenderci dopo una decina di minuti dall’inizio dello show è stata poi Playstation, con un breve teaser del nuovo pad, il DualSense Edge. Il controller professionale di Sony, il primo ufficiale ad introdurre analogici regolabili e profili giocatore, viene ulteriormente approfondito sul Playstation Blog ma senza alcun riferimento a data o prezzo di lancio.

A seguire abbiamo visto il gameplay di The Callisto Protocol, previsto per il 2 dicembre di quest’anno, uno dei titoli sicuramente più attesi dagli appassionati del genere horror. Anche in questa occasione il gioco di Glen Schofield ha dato sfoggio di una solida grafica e di scene terrificanti, offrendo un piccolo approfondimento sui mutanti e alimentando l’hype per l’arrivo su console e PC quest’inverno.

Non solo giochi in questa prima conferenza a Colonia: è stato dato anche spazio all’hardware con l’annuncio a sorpresa del nuovo pad per Playstation, il DualSense Edge.

Rimanendo nell’ambito del macabro è arrivato l’annuncio della prima espansione di Dying Light 2. La nuova aggiunta, chiamata Bloody Ties, introduce sfide in arena con potenti avversari umani e orde di zombie, e sarà disponibile su tutte le piattaforme a partire dal 13 ottobre.

Dopo un trailer di The Lords of the Fallen decisamente inatteso e diverso da quanto ci potevamo attendere, è stato il momento di un altro gioco molto atteso: ci riferiamo ovviamente ad Hogwarts Legacy, che si è mostrato in un trailer decisamente cupo ed inquietante, con varie sezioni in grado di dare un’idea più profonda dell’avventura che saremo chiamati ad intraprendere il prossimo anno, dopo l’annuncio del rinvio ufficializzato poco tempo fa.

Dopo una rapida occhiata al già leakato New Tales from Borderlands, in arrivo questo ottobre, e un breve trailer dell’enorme espansione di Destiny 2: Lightfall, già protagonista di un approfondito reveal da parte di Bungie poco prima dell’inizio dell’Opening Night Live, è arrivato anche il momento di Sonic Frontiers, con data di rilascio ufficiale fissata per l’8 novembre 2022, che anche stavolta ci ha lasciato dubbiosi sulla concretezza di questo prodotto.

Spazio anche alle novità con Under the Waves, un’avventura narrativa intrigante pubblicata da Quantic Dream prevista per il 2023. A questo punto nell’evento di Goeff mancava un po’ di leggerezza ed ecco arrivare Goat Simulator 3, irriverente e caotico, forse anche più di quanto ci si potesse aspettare.

Durante la ONL è arrivata la conferma di un rumor che si era fatta spazio tra questi giorni: Lies of P sarà presente sul Game Pass al Day one, portando una storia cupa e ambientazioni altrettanto inquietanti.

Un altro annuncio attesissimo ovviamente è stato quello di Return to Monkey Island, in arrivo il 19 settembre con tanto di bonus pre-order, precisato nello stesso trailer assolutamente inutile all’interno del gioco ma che troverete comunque nel vostro inventario al day one.

Quindi a seguire c’è stata una carrellata di nuovi titoli, rappresentati da un sopra le righe Moonbreaker, Stranded: Alien Dawn e Homeworld 3, quest’ultimo con una presentatrice eccezionale quale Samantha Cristoforetti che, direttamente dallo spazio, ha elogiato l’industria per la curiosità e le opere create esplorando l’universo.

Un altro titolo conosciuto e che già sapevamo sarebbe salito sul palco è stato Lies of P, confermato con uscita al day-one su Game Pass e che ha mostrato un trailer approfondito che ci ha immedesimato nelle cupe e violente ambientazioni liberamente ispirate a Pinocchio di Carlo Collodi.

La parte centrale della conferenza si è concentrata sul gameplay dei già conosciuti Scars Above, High on Life, The Expanse: A Telltale Series, Killer Klowns from Outer Space e Gotham Knights, col reveal di Harley Quinn. Con dei brevi video sono state inoltre presentate novità inerenti a Genshin Impact 3.0, The Outlast Trials, Age of Empire IV e Warhammer 40000: Darktide. Una menzione va anche a Park Beyond, Wyrdsong, Atlas Fallen, Where Winds, The Finals e Meet Killer Klowns, e ad una Mini brandizzata Pokemon che ha decretato il punto più basso della conferenza dal lato pubblicitario.

Sicuramente inattesa la presenza di Kojima all’Opening Night Live e nessuno di noi avrebbe potuto indovinare il motivo della sua apparizione: un podcast su Spotify, Brain Structure.

Che dire invece dell’apparizione di Kojima? L’Opening Night Live è di fatto la conferma che quest’anno sicuramente non vedremo molto di videoludico da parte del buon Hideo ma potremo comodamente attendere novità ascoltando il suo podcast, Brain Structure, disponibile su Spotify in inglese a partire dall’8 settembre.

A chiudere questa ricca conferenza abbiamo trovato la conferma di un rumor che, dopo aver riecheggiato per anni, è divenuto finalmente realtà: dopo 8 anni e un cambio di team di sviluppo, Dead Island 2 si è presentato con un breve gameplay che non ha fatto nulla per nascondere la sua natura caciarona e splatter oltre ogni misura.

La Opening Night Live è riuscita comunque a risvegliare l’interesse verso giochi molto attesi ma è anche riuscita a lasciarci qualche piccolo vuoto, smentendo anche un possibile ritorno di Bioshock che ci aveva elettrizzato in questi giorni. Si tratta comunque della prima serata dell’evento tedesco che continuerà col Future Game Show, un evento Xbox dalla durata di 6 ore che approfondirà i giochi già annunciati duranti l’E3, e con l’Awesome Indie che chiuderà le presentazioni di maggior rilievo.

La conferenza si è conclude con le note splatter e il gameplay sopra le righedi Dead Island 2, finalmente annunciato con tanto di data d'uscita.

Non resta dunque che attendere questi altri appuntamenti con la speranza che la Gamescom possa riservarci ancora qualche sorpresa, e invitarvi a seguire la nostra copertura dell’evento qui sul sito e sul nostro canale Twitch.