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Coppia cinese vende i figli per giocare!

Non proprio dei genitori modello...

Stando alla stampa locale, una coppia cinese ha venduto i suoi tre figli con lo scopo di racimolare i soldi necessari per giocare ai videogochi.

Il quotidiano Sanxiang City News (tradotto da ABC News, e riportato su VideoGamer.com), ha scritto che i genitori, entrambi sotto i 21 anni, hanno venduto i bambini così da avere soldi sufficienti per poter giocare negli internet cafè ai propri videogiochi preferiti.

La cosa parte da lontano. Tutto inizia nel 2009, quando Li Lin e Li Juan vendettero la loro seconda figlia per meno di $500, somma spesa rapidamente nei giorni successivi.

Subito dopo fu il turno del loro primogenito, venduto per circa $4600, e infine del terzo figlio, da cui ricavarono la stessa somma (il prezzo la dice anche lunga su come sono considerati maschi e femmine nella cultura cinese).

Sono stati denunciati alla polizia quando finalmente la madre dell'uomo ha scoperto cosa era successo. "Non volevamo crescerli", hanno dichiarato candidamente, "volevamo solo venderli per farci un po' di soldi", tirando in ballo come scusante il fatto che non credevano di fare niente di illegale.

Se velo state chiedendo, sappiate che non è stato rivelato a quale, o quali, giochi la coppia fosse così ansiosa di giocare. Voi avete qualche idea?

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Lorenzo Fantoni

Contributor

Dentro un rugbista di 110kg dedito agli stravizi, batte il cuore di nerd vecchio stampo con lo sguardo perennemente abbronzato da uno schermo, anche d'estate.
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