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Lo sfogo degli ex-membri Bizarre

"Gli affari sono affari... purtroppo".

Activision ha fatto arrabbiare parecchia gente con la sua decisione di chiudere i battenti degli uffici di Bizarre Creations.

Tre ex-membri del team, che nel frattempo hanno fondato un nuovo studio chiamato Hogrocket, sono voluti tornare sull'argomento per dire la loro.

Peter Collier (senior level designer di Blood Stone e The Club), Stephen Cakebread (creatore di Geometry Wars) e Ben Ward (ex-community manager Bizarre) sono concordi nel dire che la decisione è stata tanto dolorosa quanto inevitabile e che il motivo principale sono state le scarse vendite di titoli come Blur e 007: Blood Stone.

"Erano due giochi estremamente ambiziosi, forse anche troppo", ha spiegato Ward. "Confrontarsi per la prima volta con lo sviluppo di un nuovo gioco di corse e contemporaneamente voler portare avanti un action ispirato a una delle più popolari icone cinematografiche, era forse troppo anche per noi".

"Entrambi i giochi ebbero comunque buone critiche ma evidentemente il pubblico non è stato d'accordo e così eccoci qui... siamo passati dal lavorare per conto di uno dei più grandi publisher del mondo all'essere totalmente indipendenti".

"Abbiamo impiegato un po' di tempo per abituarci a questa nuova realtà ma alla fine devo dire che non è affatto male. Abbiamo riconquistato la possibilità di decidere autonomamente cosa fare e come farlo", ha concluso Ward.

"Non me la sento di biasimare Activision per la sua decisione", ha invece commentato Cakebread, "probabilmente al posto loro avrei fatto lo stesso".

Sulla stessa lunghezza d'onda sembra essere lo stesso Ward: "Gli affari sono affari e finché abbiamo lavorato per Activision, abbiamo sempre avuto il massimo supporto da parte loro. Anche dopo la chiusura si sono impegnati per piazzare parte dei membri Bizarre all'interno di altri studi interni".

Collier ha concluso parlando del neonato team Hogrocket: "Era qualcosa di cui parlavamo da tempo, ma finché siamo rimasti in Bizarre non pensavamo di farlo veramente".

"L'industria dei videogiochi è cambiata moltissimo in questi ultimi anni e riuscire ad adattarsi ai mutamenti sempre più repentini non è cosa facile".

Lo studio Hogrocket si concentrerà principalmente sullo sviluppo di titoli per PC, Mac e iOS, ma per ora nessun progetto è stato ancora annunciato.

A chi ha chiesto una nuova versione di Geometry Wars, Cakebread ha risposto così: "Oltre a non essere proprietari dell'IP, quel tipo di gioco non si adatta al meglio alle piattaforme su cui stiamo lavorando".

"Ci piacerebbe davvero tanto dire ai nostri fan, che continuano a seguirci regolarmente, quale sarà il nostro nuovo gioco, ma per ora è poco più di un prototipo".

"Potete stare certi però che non appena avremo qualcosa di più concreto, saremo più che felici di condividerlo con tutti".

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Blur

PS3, Xbox 360, PC

Geometry Wars: Galaxies

Nintendo Wii, Nintendo DS

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.
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