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Il creatore di Assassin's Creed si scusa per aver introdotto la meccanica della scalata delle torri

Meccanica un tantino abusata in questi anni.

Il creatore della serie di Assassin's Creed Patrice Désilets si è recentemente scusato per aver introdotto le famose torri da scalare nella serie, per chi non lo sapesse (dubitiamo ci sia davvero qualcuno) stiamo parlando di una meccanica inizialmente relegata alla serie Assassin's Creed, per poi estendersi a tutti i giochi Ubisoft.

Tale meccanica richiede di arrampicarsi su diverse strutture (di solito torri appunto) per svelare porzioni di mappa, oggi sembrerà una cosa scontata, tuttavia l'idea arrivò anni fa con l'uscita del primo Assassin's Creed. Del resto il tutto aveva senso, gli Assassini riescono ad identificare bersagli e punti di interesse grazie ai loro poteri. In seguito questa meccanica è stata ripresa da far Cry 3 e 4, uscendo anche dai confini di Ubisoft. La troviamo infatti anche in giochi come Dying Light, Infamous: Second Son, e The Legend of Zelda: Breath of the Wild, giusto per citarne alcuni.

"Breath of the Wild, wow! E' un gioco in cui puoi fare di tutto una volta passata la prima mezz'ora di gioco. Ora, andare ad arrampicarsi sulle torri per svelare parti della mappa... Scusate, colpa mia." - ha dichiarato lo sviluppatore.

Désilets ha lasciato Ubisoft nel 2013 ed ora sta lavorando al suo Ancestors: The Humankind Odyssey, in cui bisognerà prendere il controllo di una scimmia e guidarla verso l'evoluzione.

Cosa ne pensate della meccanica della torre?

FONTE: Videogamer