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Fallout: New Vegas

La città del peccato non si ferma mai...

L'interazione fra le fazioni sarà un elemento chiave di Fallout: New Vegas. L'unione a un gruppo susciterà l'ira degli altri. Più attaccheremo una fazione, più i suoi membri diventeranno aggressivi nei nostri confronti (fino al punto da bloccare determinate missioni, dove sarà previsto l'incontro con personaggi che, semplicemente, ci spareranno a vista).

In alternativa si possono scatenare le fazioni tra loro, passando da un fronte all'altro a seconda delle proprie esigenze. Per seguire le nostre azioni in tal senso è stato inserito un sistema di reputazione completamente nuovo. A quanto ci è stato detto dovrebbe essere molto più complesso del vecchio sistema del karma positivo o negativo, e le scelte avranno effetti maggiori e più vari di quanto non accadesse nel capitolo precedente. Tutto questo, ovviamente, determinerà anche quale dei finali multipli ci verrà mostrato al termine dell'avventura.

I compagni torneranno pure in New Vegas,e anche qui le fazioni entreranno in gioco. Nella sezione del deserto di Mojave siamo stati accompagnati da un tipo chiamato Boon, a cui potevamo impartire ordini attraverso la Companion Wheel (dicendogli se usare armi da mischia o a lungo raggio, facendogli trasportare oggetti per alleggerire l'inventario e via dicendo). Ogni compagno avrà il proprio background, e sarà possibile parlargli per scoprirne il passato. Nel nostro caso è venuto fuori che Boon era un ex-membro della New California Republic ancora simpatizzante con la causa, quindi dovevamo fare attenzione a non attaccar briga con troppi dei suoi ex-compagni, se volevamo che rimanesse al nostro fianco.

Con la Companion Wheel si potranno impartire ordini ai propri alleati.

Purtroppo non c'era abbastanza tempo per esplorare a fondo l'interazione fra le fazioni, durante la breve demo, quindi ci siamo messi a sperimentare alcune delle nuove armi introdotte in New Vegas. Queste includono aggiunte a lungo raggio come le lance (che possono essere usate in combinazione con il sistema VATS per eseguire alcuni degli headshot più soddisfacenti di sempre), o le granate incendiarie (che non solo danno fuoco ai nemici, ma li fanno anche saltare letteralmente in aria).

Le nuove armi da mischia includono un guanto metallico in stile Wolverine e una mazza da golf (il ferro nove, per l'esattezza). Con questo tipo di armi è ora possibile portare un attacco secondario. Con gli artigli, per esempio, si possono eseguire potenti uppercut e portare scorretti colpi bassi.

Alla fine della fiera, quindi, con i miglioramenti delle armi, un uso più profondo dei compagni, un nuovo sistema di gestione delle fazioni e una grafica più pulita, New Vegas sembra più un'evoluzione della serie di Fallout, che una rivoluzione. I fan dell'ultimo episodio non si lamenteranno di certo. A giudicare da quanto abbiamo visto fino a questo momento, tutto si sta sviluppando per combaciare al meglio con gli elementi che hanno reso Fallout 3 un successo. Forse non ci troviamo di fronte a un Fallout mai visto prima, ma di sicuro avremo davanti una Vegas inedita, e l'esplorazione di questo mondo promette di essere davvero divertente.

Fallout: New Vegas uscirà per PC, PS3 e Xbox 360 il 22 ottobre in Europa.