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The Witcher 2 Soluzione, Atto 2, Cospirazione, il Carnefice di Cidaris

La guida di Eurogamer per non restare fermi al bivio.

THE WITCHER 2: ATTO 2: SENTIERO DI ROCHE

Cospirazione (parte prima)

Dopo avervi portando nella sua tenda, Dethmold vi parlerà di una cospirazione contro il re in atto al campo kaedweniano; a sua detta, i cospiratori si distinguono per l'uso di certe meonete quadrate con raffiugurato un pesce. Il mago vi fornirà ulteriori dettagli sulla maledizione e su altre missioni ogniqualvolta gli farete rapporto.

Il modo più veloce per superare la missione è concentrarsi sulle due missioni secondarie necessarie al completamento: "Il Carnefice di Cidaris", ottenibile visitando la zona adiacente alla mensa del campo; e "In Cervisia veritas", per la quale dovrete parlare ai soldati ubriachi che continuano a ripetere il nome di Odrin.

Il Carnefice di Cidaris

Giunti alla mensa, noterete il litigio tra padre e figlio in atto; più tardi potrete parlare con Manfred, il padre, il quale vi spiegherà la sua apprensione in seguito alla notizia che il figlio vuole sfidare in duello Letande Avet, noto mercenario. Vi proporrete di aiutarlo in cambio di un favore e, una volta trovato Sven (il figlio di Manfred), gli propporete di gareggiare insieme contro il mercenario ed un altro avversario. Letande, pavoneggiandosi, acceterà la sfida e sarà aiutao da Edwin "Il Pelato" Leistham: nell'arena concentratevi prima su quest'ultimo e usate Aard e Yrden, cercando di difendere Sven. Una volta battuti i due, Manfred acceterà di rivelarvi alcuni segreti riguardo la cospirazione.

In Cervisia veritatis

Dopo aver parlato con le guardie ubriache, vi dovrete mettere sulle tracce di Odrin: attraversate il cancello Sud-Ovest del campo e troverete il soldato, completamente sbronzo, all'ingresso della Grotta sotto il campo, intento a parlare di certi "pesci quadrati". Riportandolo al campo, le guardie all'ingresso vi fermeranno: se direte che si tratta di un testimone la missione fallirà, quindi potrete dire che è un prigioniero (facendo arrabbiare Odrin), o dargli 30 monete.

Una volta dentro, tornate dai soldati ubriachi e proseguite fino alla mensa, dove (tra una birra e l'altra) vi farete consegnare una delle famose monete insieme ad una parola d'ordine. Fate attenzione: se vi esporrete troppo durante i dialoghi, le guardie finiranno con l'insospettirsi facendo fallire la missione.

Dopo aver fatto rapporto a Dethmold, recatevi al bordello nel campo dei seguaci e cercate Wendy la Fischiettante; una volta soli con lei, ditele la parla d'ordine (ovvero di spalancare le porte del paradiso col suo sorriso), ed avrete accesso al covo dei cospiratori, dove potrete affrontare Vinson Traut. Se lo desiderate, prima di entrare nel covo fate rapporto al mago, che vi darà quattro soldati di scorta. Una volta ridotto a cadavere Vinson, prendete l'armatura (completando anche la missione "Il Simbolo del Coraggio"), il libricino (dal poetico titolo"Henselt il maiale: un manifesto politico") e la chiave del covo, poi recatevi a parlare con il bardo Dandelion (autore del libro che avete trovato).

A questo punto, tornate da Dethmold per concludere la missione; dovrete però aspettare la fine del secondo capitolo per scoprire chi si nasconde dietro i cospiratori.