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Star Trek non sarà un altro Aliens: Colonial Marines

Paramount ha imparato dagli errori degli altri tie-in.

Nel promuovere il suo ultimo tie-in, Star Trek, Paramount sta tentando di prendere le distanze dall'ultima e non troppo apprezzata riproposizione videoludica di Aliens, Colonial Marines di Gearbox.

"Ci sono molte critiche verso i giochi basati sui film e ci sono stati alcuni che hanno fatto bene", ha spiegato il producer Brian Miller ai microfoni di Eurogamer.net. "Ma la maggior parte non ha rispettato le attese e questo è qualcosa di cui siamo stati consci fin dal nostro primo giorno di lavoro".

La differenza è che Star Trek "non è un gioco su licenza, lo stiamo finanziando e facendo noi stessi. Un tradizionale gioco su licenza ha qualcuno che dà una licenza e del denaro per fare il gioco. Questo è un gioco che stiamo realizzando in-house e non è stato finanziato dal day one da Paramount Pictures".

Ci sarà da fidarsi? Lo sapremo dal 26 aprile, quando Star Trek sarà disponibile nei negozi europei.

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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