Pokémon e Pikachu vengono usati come icone dal Partito Comunista in Giappone
Pikachu per il proletariato.
In Giappone è iniziata la stagione delle elezioni e come succede anche nel resto del mondo, tante figure politiche iniziano la propria campagna elettorale con comizi, volantinaggio, stand e molto altro.
Tuttavia nella terra del Sol Levante, celebrità o volti famosi non affiancano i politici, poiché in genere si tende a separare l'intrattenimento dalla politica. Insomma, i politici che lottano per le elezioni vagano per le strade da soli con i propri assistenti, cercando sostenitori sia da una parte che dall'altra.
Va da sé quindi che la scelta di inserire dei Pikachu da parte di Saeko Umemura per ottenere voti sta facendo il giro del web. Umemura è stata vista fare un discorso fuori dalla stazione di Tokorozawa nella prefettura di Saitama, con il suo entourage che includeva Pikachu.
6.18は吉川→松伏→南越谷→航空公園→所沢へ。どこでも物価高騰に年金カットへの怒りが広がっています。長生きしてよかったと思える社会をつくりたい。
— 梅村さえこ(2022参院選埼玉選挙区候補) (@umemura_saeko) June 18, 2022
高校生からは高い学費を引き下げて!と。伊藤岳参院議員と街頭トーク。たくさんの子どもさんが手をふってくださいました。#梅村さえこ pic.twitter.com/3qbp8uWKf7
Il tutto è abbastanza surreale poiché Umemura fa parte del Partito Comunista Giapponese, mentre Pikachu è il volto di una delle aziende più redditizie del pianeta. Ciò che salta all'occhio tuttavia è che il costume di Pikachu in realtà non è originale, quanto un'imitazione.
Fonte: SoraNews24