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Brendan Greene: PlayerUnknown's Battlegrounds non merita il premio di miglior gioco dell'anno

Il titolo tra le nomination dei The Game Awards 2017, ma il suo creatore la pensa diversamente.

Il 2017 voge al termine e il prossimo 7 dicembre verranno assegnati gli ambiti premi dei The Game Awards 2017. Nella giornata di ieri vi abbiamo proposto la lunga lista delle nomination, all'interno della quale si sono viste discutibili esclusioni ma anche "particolari" inclusioni.

Tra queste ultime figura PlayerUnknown's Battlegrounds, che è stato inserito a sorpresa tra le nomination come gioco dell'anno, un premio molto importante ma che, secondo il creatore dell'apprezzato "titolo dei record" Brendan Greene, non sarebbe giusto:

"Mi piacerebbe vincere per il team, ma penso che quest'anno ci sono stati giochi di gran lunga migliori."

Nella categoria Game of The Year rientrano titoli del calibro di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Super Mario Odyssey, Persona 5, Horizon: Zero Dawn e, come riporta PCGmesN, Greene ha dichiarato in un'intervista con IGN che ci sono altri giochi che dovrebbero vincere il premio, facendo rifermento soprattutto all'ultima fatica di Guerrilla Games e l'apprezzatissimo Zelda.

Sulla questione è intervenuto anche C.H. Kim, CEO di PUBG Corp, il quale ha ribadito che lo studio è concentrato nel creare il miglior gioco possibile più che all'ambire a importanti premi, ma allo stesso momento dichiara che un titolo in Early Access dovrebbe comunque avere la possibilità di vincere il premio GOTY.

E voi che ne pensate?