No Man's Sky: il gioco in origine prevedeva un "multiplayer leggero" al lancio

Il lancio di No Man's Sky verrà sicuramente ricordato per essere stato uno dei più memorabili.

The Guardian ha parlato con il creatore del gioco Sean Murray il quale proprio in occasione dell'ultimo update ha rotto un silenzio durato molto tempo. Egli ha ammesso i suoi errori in fatto di comunicazione al pubblico, rilasciando altre interessanti rivelazioni.

Innanzitutto il gioco è stato pianificato per avere un multiplayer "molto leggero" al lancio, riporta Gamingbolt.

"Per il lancio era previsto un multiplayer molto leggero e abbiamo combattuto fino alla fine per aggiungerlo, ma è stato immensamente difficile e sapevamo che era qualcosa che solo una manciata di persone lo avrebbe sperimentato a causa delle dimensioni dell'universo", ha detto Murray.

"In seguito ne abbiamo aggiunto una versione per l'aggiornamento di Atlas Rises, ed è stato bello, ma non di grande impatto per il divertimento delle persone. Quello che i giocatori volevano davvero era il tipo di multiplayer che stiamo aggiungendo ora. "

Lo sviluppatore ha inoltre aggiunto, in un altra intervista, di aver parlato prima di quanto avrebbe dovuto. Avere un team di sviluppo piccolo, quando le aspirazioni erano grandi, non ha fatto funzionare molto le cose in senso pratico.

Con No Man's Sky NEXT, Hello Games aggiungerà il pieno supporto multiplayer per squadre e giocatori. Potremo sia cooperare che combattere altri giocatori per sopravvivere, il tutto con una nuova prospettiva in terza persona che va di pari passo con lo sviluppo del personaggio.

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